Il presidente del Cagliari Massimo Cellino. Ansa

Il pagamento di una parte di fondi pubblici per i lavori effettuati nello stadio Is Arenas a Quartu, 350 mila euro circa che sarebbero stati pagati alla ditta impegnata per lo stadio. Si aggravano quindi le accuse. Sarebbe saltato fuori un episodio di "peculato consumato" durante l'udienza davanti al Tribunale del Riesame per la scarcerazione del presidente del Cagliari calcio, Massimo Cellino, il sindaco e l'assessore dei Lavori pubblici del Comune di Quartu, Mauro Contini e Stefano Lilliu, arrestati per "tentato peculato" e falso nell'abito dell'inchiesta sulla realizzazione di Is Arenas.

distrazione fondi — La Procura, nel corso dell'udienza iniziata poco prima delle 10, ha depositato un documento che proverebbe il pagamento di una tranche dei lavori svolti allo stadio da parte della ditta di Antonio Grussu, arrestato a fine novembre assieme ai funzionari del Comune di Quartu, Pierpaolo Gessa e Andrea Masala. I 350 mila euro sarebbero una parte di quei 750 mila euro destinati al Piano integrato d'area (Pia) Serpeddė-Is Arenas, ma usati per i lavori allo stadio. L'udienza del Tribunale del riesame non č ancora conclusa.

Is Arenas, lo stadio al centro degli scandali cagliaritani. Ansa

indagato anche il vicepresidente — Anche il vicepresidente Marcello Vasapollo č stato iscritto nel registro degli indagati per una vicenda legata alla realizzazione dello stadio Is Arenas. Un nuovo filone d'inchiesta, quindi, che potrebbe presto confluire in quello principale che ha portato all'arresto del patron Cellino, del sindaco e dell'assessore di Quartu, Mauro Contini e Stefano Lilliu. Al vicepresidente del Cagliari sarebbero contestate le violazioni urbanistiche rilevate dagli agenti della polizia municipale di Quartu durante un controllo dello stadio. Durante l'ispezione i vigili urbani avrebbero riscontrato la costruzione di opere diverse rispetto al progetto che era stato approvato dal Comune. Si tratterebbe di violazioni avvenute in corso d'opera, mentre si cercava di ottenere le autorizzazioni dalla Commissione provinciale di vigilanza. L'informativa dei vigili urbani č arrivata pochi giorni fa sul tavolo del sostituto procuratore Enrico Lussu, che coordina le indagini sullo stadio affidate agli agenti del Corpo forestale. Oggi il vice presidente della societā rossoblų, accompagnato dal suo legale Massimo Melis, č stato sentito dal magistrato per oltre due ore.

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