12/09/12 - 17.37

Perez deve rifiatare, chance per Pazienza

Il caso Diamanti si trasferisce da Coverciano a Casteldebole. “Non voglio alimentare il tormentone, per me lui è un trequartista e qui ha sempre giocato in quella posizione, poi a volte la partita si sviluppa in modo da dover cercare spazi sulle fasce” dice il tecnico Stefano Pioli dopo che Cesare Prandelli ha bocciato senza appello, non tanto Diamanti, quanto il ruolo di fantasista nel modulo della sua Italia. “Non credo che il c.t. ce l’avesse con me, ieri sera non c’erano spazi in mezzo e i maltesi hanno fatto una partita da vigliacchi. Il tormentone non è neanche iniziato ma io gioco dove mi si dice e do sempre il massimo e non so se a Roma sarò schierato da seconda punta” precisa con la consueta franchezza Alino, che porta sulle gambe i segni delle attenzioni particolari ricevute a Modena. Anche Antonsson e Garics sono tornati a Bologna e si sono allenati in parte con la squadra; seduta differenziata per Gabbiadini. Dei 5 nazionali manca solo Perez, che dopo due partite con l’Uruguay e un volo transoceanico ha bisogno di rifiatare. Domenica all’Olimpico a guidare il centrocampo rossoblù potrebbe essere Pazienza, mentre Kone agirà da finto trequartista in grado di dare una mano in fase di contenimento. Ormai scontato il passaggio alla difesa a 4 guidata dal recuperato Natali.

Nicola Zanarini

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