Sarà "4 marzo '43" la canzone che verrà fatta ascoltare domenica mattina all'apertura della camera ardente. La versione che verrà fatta ascoltare sarà quella registrata da Lucio Dalla con la banda dei carabinieri del Comando Provinciale di Bologna. Seguiranno le dieci canzoni che sono state trasmesse già sabato dagli altoparlanti in piazza Maggiore, nel cuore del capoluogo emiliano. Piazza Grande, come la chiamava Lucio Dalla, è gremita per dare l'ultimo saluto al cantautore morto di infarto giovedì a Montreux, in Svizzera, dopo un concerto.

ore 20,30 — In serata è arrivato anche Luca Carboni alla camera ardente. Il cantante ha salutato tutto l'entourage più stretto di Lucio Dalla e ha lasciato la camera ardente senza rilasciare dichiarazioni ai cronisti.

ore 19,00 — Alle 19 di oggi sono state 30.000 le persone che hanno reso omaggio al feretro di Lucio Dalla e 14.000 le firme di coloro che hanno voluto lasciare un saluto.

ore 18,30 — Il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo ha portato un ultimo saluto al feretro di Lucio Dalla. Montezemolo si è fermato davanti alla bara per un momento di raccoglimento, in omaggio all'amico scomparso giovedì in Svizzera. Ha poi salutato gli amici più stretti di Dalla ed ha lasciato il cortile di palazzo d'Accursio senza lasciare dichiarazioni.

ore 17,50 — Arriva anche Biagio Antonacci alla camera ardente. La sfilata di vip continua, insieme a quella di migliaia di comuni ammiratori.

ore 17.30 — Dopo la squadra di basket anche quella di calcio fa visita alla camera ardente per l'ultimo saluto a Lucio Dalla. L'unico a parlare, dopo le dichiarazioni di Pioli in conferenza stampa, è stato Albano Guaraldi: "Abbiamo perso un amico, un pezzo di Bologna. Era anche un grande tifoso. Abbiamo perso una persona che rappresentava Bologna nel mondo. Domani ci sarà un posto vuoto allo stadio". I giocatori entreranno in campo con la fascia di lutto al braccio.

ore 16,30 — Stefano Pioli, allenatore del Bologna, ha parlato della morte di Dalla in conferenza stampa: "Purtroppo non l'ho mai conosciuto personalmente, ma sapevo della passione che aveva per il Bologna. In più, essendo un appassionato di musica italiana, sono cresciuto ascoltando le sue canzoni, sono rimasto quindi molto colpito. Avremo una motivazione in più per battere il Novara"

ore 16,15 — Il ricordo di Ron, tornato alla camera ardente dopo esserci già stato in mattinata: "Ciò che Lucio ha lasciato in eredità è la sua leggerezza nel prendere la vita ma anche la morte. Non si è mai arrabbiato per qualcosa, ha vissuto in maniera leggera e se ne è andato con leggerezza. Mi dicono che a Montreaux era di una felicità immensa. Se ne è andato come un fringuello come faceva anche al ristorante, quando si sedeva e dopo cinque minuti si alzava e si spostava: così faceva e così ha fatto".

L'arrivo del Bologna calcio alla camera ardente (al centro Guaraldi e Pioli). LaPresse

ore 16 — La Virtus Bologna al gran completo è arrivata alla camera ardente. Davanti al feretro si sono inchinati il presidente Claudio Sabatini, che aveva già "salutato" in mattinata, il coach Alessandro Finelli e tutti i giocatori. Il capitano Petteri Koponen ha deposto accanto alla bara la canottiera della squadra con gli autografi di tutti i giocatori e con la scritta 'Grazie Lucio per averci regalato la tua musica e la tua passione' ". "Per me - ha detto il play della Virtus Giuseppe Poeta - è stato un onore vederlo in parterre a tifarci, le sue canzoni sono state la colonna sonora di molte generazioni, è veramente un grande che se ne va, una persona veramente speciale".

ore 15,45 — Arrivano a Palazzo d'Accursio anche Caterina Caselli e Marco Masini, oltre al ministro per il Turismo, Piero Gnudi.

ore 15.30 — Il saluto di Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc: "Essere qui senza Lucio è come essere qui senza la Torre degli Asinelli o la Garisenda, per questa città è una menomazione fortissima".

ore 15 — Il calcio si mobilita per Dalla. Prima di Fiorentina-Cesena, al Franchi si ascolterà una colonna sonora diffusa dagli altoparlanti con le canzoni del bolognese. Il Novara ha comunicato che domattina, alle 11, "gli azzurri accompagnati dallo staff tecnico, si recheranno alla camera ardente di Lucio Dalla, allestita nella Piazza del Palazzo Comunale di Bologna, per porgere l’estremo saluto del al cantautore".

ore 14,50 — Alla camera ardente arriva anche Renato Villalta, grande cestista del passato che ha vinto tre scudetti con la Virtus Bologna a cavallo degli anni Settanta e Ottanta.

ore 14,45 — Si commuove a distanza Roberto Baggio che ricorda Lucio Dalla a Radio Deejay. Il cantautore gli dedicò una canzone quando l'attaccante segnò 22 gol con la maglia del Bologna: "È qualcosa - dice l'ex calciatore - che mi porterò dentro...Lucio aveva qualcosa in più, una vena artistica che manifestava continuamente. Era un piacere sentirlo cantare, ma anche solo parlare con lui". Domani l'ex calciatore sarà nella basilica di San Petronio per i funerali dell'artista.

ore 14,30 — Il ricordo di Andrea Mingardi: "Mi sento frastornato, come una persona che sta giocando a biliardo con un compagno che non c'è più e che ha le bocce in mano e dice: 'Adesso cosa faccio?' ". Il collega e amico di Dalla aveva in comune con Dalla il tifo per il Bologna: "Lui con la pelliccia di pelo di cane. Ci guardiamo e fa: 'Si perde oggi o si vince? Secondo me si può anche pareggiare. Questa cosa andava avanti da 50 anni, non da due giorni".a

Capitan Koponen "regala" una maglia della Virtus Bologna a Lucio Dalla. LaPresse

ORE 14 — Il ricordo di Samuele Bersani: "Sono tante le persone che con lui hanno avuto un contatto anche solo di qualche minuto, ma con un'intensitá che secondo me altri non sono capaci di dare. Tante telefonate anche al di là del lavoro. Deve essere ricordato per tutto quello che lascia in termini di musica e parole, ma soprattutto per la sua umanità".

ORE 13,55 — Il ricordo di Gianni Morandi: "Lucio ci ha fatto un brutto scherzo. Lui ne faceva tanti di scherzi, ma questo era veramente inaspettato. Stiamo vivendo delle giornate molto tristi, non solo noi che amiamo la musica e amiamo Lucio: mi sembra tutta la città di Bologna e tutta l'Italia. C'è un ondata di affetto meravigliosa per un uomo che ci ha lasciato tante cose belle, tante canzoni, tante suggestioni, tante emozioni". Sull'eventualità di un concerto in ricordo di Dalla si è espresso così. "Penso che siano tutte cose che si potranno fare, ma noi, in questo momento, non siamo contenti, non riusciamo a pensare a quello che faremo. Io sono venuto qui a salutare un amico che non c'è più".

ore 13,30 — Morandi ha letto alcuni messaggi lasciati dagli ammiratori accanto alla bara e poi ha parlato con Samuele Bersani e Bibi Ballandi, due tra i più cari amici di Lucio Dalla.

ore 12,45 — Sfilata di gente comune e personaggi noti a piazza Maggiore. A salutare Lucio Dalla sono arrivati anche il giornalista de "Il Fatto Quotidiano" Marco Travaglio, il collega della Rai Corrado Augias, l'attrice Isabella Ferrari e Gianni Morandi, amico e concittadino di Lucio Dalla.

ORE 12,30 — Sembra certo, ora: domani al palasport di Masnago, dove si giocherà la gara di basket tra Varese e la Virtus Bologna, ci sarà un minuto di silenzio per ricordare Lucio Dalla e sotto le volte del Palasport risuoneranno le note di Caruso. E sempre domani sulla facciata dell'Unipol Arena, dove è in programma il concerto di Jovanotti, verrà anche esposta la fotografia storica con Dalla e Gus Binelli, scattata negli anni '80: nell'immagine il cantante, che indossa la canotta bianca della Virtus e Augusto Binelli, da poco rientrato dall'esperienza in un college americano, vengono ripresi come fossero le Torri degli Asinelli vista l'altezza ridotta di Dalla e gli oltre due metri e dieci del giocatore.

ORE 12,15 — Il ricordo di Nicoletta Mantovani, vedova di Pavarotti: "Lucio è stato molto importante nella mia vita, un amico sincero e un artista straordinario: ha rappresentato l'Italia all'estero con canzoni bellissime, l'ultimo dei tanti ricordi è un concerto in piazza Maggiore per Capodanno 2011. Aveva creduto nel mio progetto per l'unione tra Bologna e Firenze, non si tirava mai indietro, amava la sua gente, gli amici, ci mancherà tanto. Con Luciano erano molto amici, sapevano stare insieme, gioire, fare musica, costruire grandi progetti ma anche criticarsi. Sono stata fortunata a beneficiare del'amiciza di Lucio anche dopo la morte di Luciano".

La camera ardente di Lucio Dalla a Palazzo d'Accursio. Ansa

ORE 11,45 — Confermata l'assenza di diretta televisiva alla cerimonia di domani (ore 14,30) alla basilica di San Petronio, la prima nell'edificio dal 1996, quando fu celebrato il funerale di Don Giuseppe Dossetti. Ci saranno però due telecamere (fisse su bara e altare) che diffonderanno l'omelia e cerimonia sul maxischermo a piazza Maggiore. La messa sarà celebrata da monsignor Giovanni Silvagni, vicario generale della Diocesi di Bologna, l'omelia dal padre domenicano Bernardo Boschi, durante la cerimonia si esibirà il coro di San Domenico e alla fine Marco Alemanno leggerà il testo di "Rondini". 550 i posti a sedere tra amici e autorità, 5500 le persone in piedi. Lucio Dalla sarà tumulato alla Certosa di Bologna di fianco alla madre.

ORE 11,30 — I bolognesi accorrono sempre più numerosi e vengono incanalati dai volontari del Comune in una serpentina a spirale: per arrivare alla camera d'ardente occorre circa un'ora e mezza, in un'ora entrano circa 1500 persone.

ORE 11,15 — Particolarità sul cornetto portafortuna sulla bara: l'ha mandato nella notte un negoziante napoletano che vende turchesi e coralli nei pressi di Piazza del Plebiscito, chiamato 'O Prufessore. A quanto pare Lucio Dalla si riforniva sempre da lui...

Il serpentone umano in piazza Maggiore. LaPresse

ORE 11 — Claudio Sabatini, patron della Virtus: "Se ne va un grande tifoso di basket e della Virtus. E' un momento molto toccante: da brividi sentire la sua voce e le sue canzoni in piazza Maggiore mentre lo salutiamo per l'ultima volta. Oggi pomeriggio verrà tutta la squadra e per la prima volta siamo noi che veniamo a salutare lui, chiamava sempre all'ultimo momento per dire che stava arrivando dopo un concerto per venirci a vedere, domani a Varese speriamo di fare un minuto di raccoglimento e di musica. Era molto competente di basket, quando gli diedero la laurea ad honorem a Bologna, fece una battuta e disse che gliela dovevano dare in basket".

ORE 10,45 — Il ricordo di Prodi, ex presidente del Consiglio: "Manifestazione d'affetto impressionante, tutta via D'Azeglio è piena, dieci volte più del normale. Questo accade quando non c'è solo ammirazione ma anche grande affetto. Ricordo i nostri incontri qui in centro, in piazza Maggiore, piazza dei Celestini e via Santo Stefano".

ORE 10,30 — Arriva Samuele Bersani in lacrime, a seguire anche Romano Prodi.

ORE 10,15 — Sopra la bara c'è una sigaretta, una rosa e un cornetto portafortuna. Arrivano in migliaia da tutta Bologna, c'è anche Claudio Sabatini patron della Virtus, la squadra di basket arriverà nel pomeriggio, così come quella di calcio.

Una gigantografia di Lucio Dalla al Comune. Ansa

ORE 10 — Apre la camera ardente. Davanti alla bara c'è un quadro di un amico di Dalla, Stefano Cantaroni, su cui è dipinta l'Ultima Cena: sotto c'è una corona di fiori di Julio Iglesias e un cuscino di rose rosse inviato da Milly Carlucci e suo marito Angelo.

ORE 9,45 — Dietro al carro ci sono i suoi familiari, poi gli amici intimi, tra cui Ron, e il politico Bobo Craxi.

ORE 9,30 — Il breve tratto via D'Azeglio-piazza Maggiore, la salma che arriva a Palazzo d'Accursio già alle 9.30 e Bologna che accorre in massa alla camera ardente. In piazza scorrono le note delle sue canzoni: c'è una playlist con dieci canzoni scelte dal suo entourage che vanno a ripetizione: "Caruso", ovviamente, poi "Felicità", da pelle d'oca. Le altre sono: "Tu parlavi una lingua meravigliosa", "E non andare più via", "Tango", "Notte", ''Cara Ayrton", "Apriti cuore", "Rondini".