Il genio del centrocampo spagnolo, Andrés Iniesta. LaPresse

Una vittoria scacciacrisi per la Spagna che, battendo 3-1 il Messico, si aggiudica con certezza quasi matematica il passaggio ai quarti: se domani l’Italia vince o pareggia con l’Uruguay, la squadra di Del Bosque arriva seconda nel girone.

Differenza tecnica — Ma non è tutto oro quel che luccica. Il vantaggio spagnolo arriva al 27’ ma la bomba di Torres da fuori area entra grazie anche al non irresistibile tentativo di parata di Corona. Al 31’ il pari messicano con Vela, che colpisce sottomisura e mette in luce le pecche della retroguardia spagnola. Alla fine emerge la differenza tecnica: due lampi di Iniesta e Fabregas mettono in chiaro chi è che comanda . Ma nel complesso i campioni del mondo non hanno granché da sorridere: il gioco latita e l’avversario di oggi non è dei più irresistibili. Ai quarti, nella fase a eliminazione diretta, le cose saranno ben più difficili.