Xavi Hernández, 33 anni. Afp

La Spagna č forte, bella, gioca bene ma č troppo indulgente: si specchia nell’acqua come il mitologico Narciso e per poco non rimane scottata contro l’Uruguay.

la cronaca — La vittoria finale (gol di Xavi al 21’ dopo un involontario assist della difesa Celeste) non č mai stata messa in discussione: la squadra di Del Bosque č due spanne sopra l’Uruguay, che in tutta la gara ha due soli sussulti: nel primo tempo č Cavani a impensierire Casillas con un sinistro rasoterra (43’), nella ripresa č Gargano ad approfittare della dormita di Sergio Ramos, lentissimo a disimpegnare su Casillas, e a costringere il numero uno spagnolo a un difficile intervento. Poco sforzo e massima resa per i campioni del mondo in carica, che partono col piede giusto, prima di vedersela venerdě contro l’Italia.