Parma, è quasi fatta

Battendo 2-0 il Pisa la squadra di Guidolin "vede" la promozione. Il Brescia non sfonda il muro del Cittadella, l'Empoli sorpassa il Sassuolo

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MILANO, 9 maggio 2009 - Il Bari in serie A, il Parma quasi. Il Livorno mantiene il 3° posto perché il Brescia pareggia e il Sassuolo perde con l'Ancona. Super-Empoli, tre reti all'Ascoli e tre punti di vantaggio sul Grosseto, sconfitto a Rimini. In coda vincono tutte, anche il Frosinone (sull'Albinoleffe) e il Modena (sul Mantova). La Salernitana batte l'Avellino nel derby campano e lo condanna a una retrocessione ormai certa.

PIACENZA-BARI 2-2 — Bari e Piacenza senza obiettivi o pensieri si affrontano a viso aperto. Tre minuti, tanto ci mettono i pugliesi freschi di promozione in A ad andare in vantaggio: verticalizzazione di Parisi per Barreto che sbaglia, ma sulla ribatttuta Colombo insacca. La risposta dei padroni di casa: sinistro di Guzman, Santoni si salva come può. Poi anche su Moscardelli e Aspas. Graffiedi va giù in area sul contatto con Bianco e s'incarica della battuta dal dischietto: al 16' è 1-1. Più Piacenza (con Aspas) che Bari fino al 45'. Nella ripresa cala il ritmo, i festeggiamenti si fanno sentire e allora i padroni di casa passano con uno splendido gol di Aspas (29'). Ma c'è ancora chi cerca gloria personale e allora c'è spazio per il definitivo 2-2 di Galasso.

PARMA-PISA 2-0 — Parma in serie positiva da 14 giornate, il Pisa "solo" da 3, da quando c'è Giordano, ma in campo il divario non si vede. Sono i toscani con Joelson i primi a sfiorare il gol già al 2' quando il diagonale dell'attaccante sfiora il palo. La risposta dei padroni di casa al 26' con Paci che di testa manda fuori d'un soffio. Entra Leon per Mariga ma il risultato non cambia. Pavarini regala brividi a inizio ripresa mentre il più pericoloso degli emiliani è Alessandro Lucarelli. Poi entra anche Cristiano, vede le maglie del Pisa e al 25' non sbaglia, servito da Leon. Lo stesso Leon raddoppia al 36' su punizione. I punti di vantaggio sulla terza adesso sono 9 ma non è promozione in A perché con il Livorno gli scontri diretti sono in parità e la differenza reti si può guardare solo a fine stagione.

ANCONA-SASSUOLO 2-1 — Settimana carica di tensione ad Ancona, culminata nell'esonero di Monaco. Al suo posto in panchina c'è Salvioni. La scossa funziona. Padroni di casa sfortunati, in appena 20' Miramontes colpisce prima un palo e poi una traversa. Una traversa anche per il Sassuolo al 44' con Noselli, unica occasione del primo tempo. E' la prova generale del vantaggio, che puntuale arriva a inizio ripresa. Ancora Noselli, stavolta non sbaglia (13° gol stagionale). L'Ancona ha il merito di non mollare e alla mezz'ora, complice Bressan, trova il pari con Surraco. Non è finita, perché il Sassuolo potrebbe raddoppiare su rigore ma Da Costa si supera e para. Pazzesco, perché in pieno recupero Mastronunzio regala i tre punti all'Ancona.

BRESCIA-CITTADELLA 0-0 — Il Brescia per il terzo posto, Cittadella a caccia di punti salvezza. Sono i padroni di casa a fare la partita contro l'undici veneto bloccato sulla difensiva. Si comincia con un destro di Rispoli, vola Pierobon. La migliore palla-gol al 33' con Dallamano e Nassi ma nulla di fatto. Sonetti striglia i suoi nell'intervallo ma il Cittadella non molla un centimetro. Entra Okaka, strigliato in settimana per lo scarso impegno in allenamento, ma l'attaccante non lascia il segno. Oltretutto nel finale di partita il Brescia resta in dieci per l'espulsione di Taddei. E' l'unico 0-0 di giornata.

EMPOLI-ASCOLI 3-0 — Si avvicinano i play-off e l'Empoli è in grande condizione. Senza discussione il 3-0 rifilato all'Ascoli. Pronti-via, Musacci inventa e Pozzi non sbaglia. E' il gol che, casomai ce ne fosse stato bisogno, sblocca i toscani partiti col freno a mano tirato. Al 19' è ancora Pozzi a raddoppiare sul contropiede cominciato da Flachi. Che poi si divora il 3-0. Lo segna Corvia al 20' della ripresa, chiudendo un match senza storia. Empoli a quota 60 col Sassuolo, l'inseguitrice più vicina è il Grosseto a 57. Un bel tesoretto a tre giornate dalla fine del campionato.

FROSINONE-ALBINOLEFFE 2-0 — L'Albinoleffe cerca punti per la zona play-off, Frosinone senza Eder per uscire dalle zone calde della classifica. Partono meglio i padroni di casa, pericolosi al 3' con Dedic. Gli ospiti si vedono con Carobbio, Sicignano salva sulla punizione calciata a fil di palo. Albinoleffe molto quadrato. Il Frosinone si rivede al 35' con il colpo di testa di Antonazzo parato da Coser. Che poi si ripete su Tavares. A inizio ripresa Gervasoni si divora il vantaggio dell'Albinoleffe. Gol sbagliato, gol subito. Ancora Dedic (non segnava da un girone) al 7' della ripresa non sbaglia. Raddoppia Elsen a tempo abbondantemente scaduto. Per l'Albinoleffe addio sogni di gloria.

MODENA-MANTOVA 1-0 — Obiettivo salvezza per entrambe, ma il Modena viaggia a un'altra velocità: tre vittorie nelle ultime quattro partite, che fanno quattro nelle ultime cinque con il successo di oggi. Il primo tempo è a senso unico: Catellani ci prova all'8', tiro deviato in angolo da Handanovic. Che poi si ripete due volte su Bruno. Al 22' testa di Troiano e Handanovic vola per l'ennesima volta. Al 39' ecco il Mantova, ma Godeas spara alto da buona posizione. L'attaccante ci riprova a inizio ripresa dopo un bell'uno-due con Locatelli. Ma è Catellani a sbloccare il risultato al 35'. Esplode la gioia dei tifosi del Modena. Nel finale espulso Cristante.

RIMINI-GROSSETO 2-0 — Sei sconfitte nelle ultime sette partite per il Rimini, come dire vietato perdere. Infatti parte bene: cross di Vitiello, testa di Pagano e al 6' è già in vantaggio. Ancora Pagano 2' più tardi, Polito si salva. E' un assedio, il 2-0 è annullato due volte, prima a Ricchiuti e poi a Frara, sempre per fuorigioco. Ancora una rovesciata di Pagano, ancora Polito che salva miracolosamente. La reazione del Grosseto non c'è, anzi l 20' i toscani restano i dieci per l'espulsione di Freddi. Appena 5' e Gessa lascia in nove i suoi. Ricchiuti si divora il 2-0 alla mezz'ora, Polito para un rigore a La Camera ed esulta perché il Grosseto resta ancora in partita. Ma al 42' Pagano, ancora lui, raddoppia e inguaia i toscani nella corsa ai play-off.

SALERNITANA-AVELLINO 1-0 — Ancora una "giornata granata" e biglietti a 3 euro per il derby che vale una stagione. La Salernitana deve vincere per rimanere attaccata alla lotta salvezza. C'è Merino, il "Maradona delle Ande" a far da mattatore: al 20' conclusione a botta sicura e salvataggio sulla linea di Pecorari. La risposta dell'Avellino al 25' con il destro a giro di Ciotola parato da Berni. Al 41' Salernitana in vantaggio: Ganci è perfetto nel colpire di testa la punizione calciata da Fatic. Anche la ripresa è a tinte amaranto: all'8' Soligo si divora il 2-0, poi anche Merino e Di Napoli sbagliano il raddoppio. Può bastare. E' vero, in coda vincono tutte ma con questi tre punti la squadra di Brini resta in corsa. Condannati o quasi, invece, gli irpini.

LIVORNO-TRIESTINA 0-1 — (Giocata ieri)