La B si spacca in due. C'¨¨ un'elite in testa, tutto apertissimo in zona playoff
E dopo undici giornate, in B abbiamo due tornei allĄŻinterno dello stesso campionato. Come una sorta di matrioska. Il campionato, nonostante il suo marchio di fabbrica di equilibrio massimo e di incertezza fino a primavera, inizia a prendere forma e i risultati dellĄŻultimo turno nonostante sia stata la prima giornata a far registrare una sola vittoria (minimo sei successi in tre occasioni) consentono di suddividere le squadre per traguardi/obiettivi possibili, tenendo presente che come da tradizione crolli improvvisi e rientri a sorpresa in zona playoff sono dietro lĄŻangolo. Partiamo dalle certezze. Il Pisa di Inzaghi ¨¨ lass¨´ da solo: ieri sera il Catanzaro ¨¨ stato un rivale complicato ma pur non riuscendo a centrare i tre punti i nerazzurri hanno comunque tenuto il passo di Sassuolo e Spezia. La squadra di Grosso, invece, per due volte in vantaggio a Castellammare, ¨¨ stata frenata dalla Juve Stabia che sar¨¤ un cliente duro per tutti (chiedere a Pippo Inzaghi, sconfitto al Menti). E cos¨Ź agli emiliani non ¨¨ riuscito lĄŻallungo sullo Spezia, fermato dal Brescia.