Venezia, da retrocessa in C a prossima primadonna in B

Domenica 9 giugno il Venezia era retrocesso in Serie C. Ma dopo la sconfitta ai rigori contro la Salernitana, il presidente Joe Tacopina aveva detto che non sarebbe finita l¨¬. Aveva ragione. Venti giorni dopo - non una vita - il Venezia vede un orizzonte ben pi¨´ sorridente. La curva delle labbra volge all’ins¨´ perch¨¦ i problemi del Palermo riaprirebbero la porta della Serie B ai veneti.

RIFERIMENTO - Fino a qui ¨¨ cronaca, ¨¨ racconto di ci¨° che sta accadendo e che potr¨¤ accadere da qui al 12 luglio, giorno del Consiglio Federale che ufficializzer¨¤ la composizione dei vari campionati professionistici. Da qui in poi possiamo invece ipotizzare che se tutto ci¨° accadesse, il Venezia si ritroverebbe a essere la citt¨¤ pi¨´ popolosa della B. Da retrocessa in C a piazza pi¨´ importante del prossimo campionato di B. Un salto che obbligherebbe Tacopina a costruire meglio la prossima squadra rispetto all’ultima. Gi¨¤ la scelta di Alessio Dionisi come allenatore va nella direzione di una squadra che vorr¨¤ scegliere di giocare la palla. Il d.s. Fabio Lupo, nuovo pure lui, lavora per questo. Venezia diventerebbe la citt¨¤ italiana pi¨´ popolosa rappresentata nella prossima Serie B. Un campionato che avr¨¤ come piazze di riferimento, a stretto giro di posta, Chievo, Perugia, Livorno, Salernitana, Pescara. Un campionato senza il padrone di nome, ma che cerca un padrone di fatto. E Venezia, a sorpresa, si ritroverebbe in cima.