Salvatore e Walter Tuttolomondo: sono loro, tramite la Arkus Network srl, i nuovi padroni del Palermo. Certo, bisogna essere prudenti, lo dice la storia, perch¨¦ in casa rosanero negli ultimi due anni si sono avvicendati pi¨´ proprietari (veri o presunti tali) che allenatori. E poi perch¨¦ quello firmato mercoled¨¬ ¨¨ un preliminare che diventer¨¤ effettivo – salvo clamorosi ribaltoni – entro i primi di maggio, in tempo per evitare il 3 l’udienza preliminare che potrebbe portare a una nuova richiesta di fallimento del club. Ma questa potrebbe essere la volta buona per girare pagina. La nuova propriet¨¤ sta lavorando per dimostrare subito di avere tutti i mezzi necessari per risolvere la crisi finanziaria del Palermo. In citt¨¤ la notizia ¨¨ stata accolta con un certo scetticismo, forse perch¨¦ i tifosi si erano fatti la bocca dolce con l’idea che potesse essere York Capital a rilevare il Palermo. Invece il fondo americano, davanti ai rischi e ai nodi tuttora irrisolti che avrebbe comportato la questione Mepal (affare per il quale Zamparini ¨¨ ai domiciliari), ha preferito non affondare.
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Serie B, Palermo, ecco chi sono i nuovi proprietari
I Tuttolomondo re del turismo, Macaione forse presidente, Lucchesi d.g.: restano Foschi e la De Angeli?
Attraverso la Arkus Network, i Tuttolomondo operano nel settore del travel e negli due ultimi anni hanno acquisito diversi tour operator. L’azienda - tra le prime tre in Italia - ¨¨ in espansione e il progetto industriale ambizioso: calcio e turismo, in Sicilia, potrebbe diventare un binomio interessante. Ed ¨¨ ci¨° che hanno in mente i dirigenti di Arkus, magari coinvolgendo imprenditori locali, al quali potrebbero cedere quote di minoranza. La sede della Arkus ¨¨ a Roma, il capitale sociale dell’azienda ammonta a un milione di euro, il giro d’affari sfiora i 100 milioni. I Tuttolomondo non amano la ribalta mediatica, ma con il calcio dovranno abituarsi alla luce dei riflettori. Anche nel vasto oceano di internet ¨¨ difficile pescare notizie che li riguardino, men che meno fotografie. Sui social di loro non c’¨¨ traccia. Sono nativi di Napoli, ma da tempo vivono a Roma, come si intuisce dal marcato accento romanesco. Il cognome per¨° tradisce le origini palermitane. ? stato il padre (assicuratore di professione) a lasciare l’isola oltre mezzo secolo fa. Salvatore ha 64 anni, Walter ha da poco superato la cinquantina. Il maggiore ¨¨ il pi¨´ sobrio dei due, anche nel look. Walter, invece, veste in maniera pi¨´ aggressiva, porta numerosi orecchini, anelli vistosi e braccialetti. Un tipo parecchio eccentrico, insomma, che potrebbe essere il nuovo presidente del Palermo. A distinguerli c’¨¨ anche la fede calcistica: Salvatore ¨¨ laziale, Walter romanista.
Ieri mattina i Tuttolomondo hanno lasciato Palermo. Torneranno la prossima settimana per ratificare il preliminare e per la presentazione. E con una prima tranche da versare (5 milioni) per concludere la stagione senza affanni e pagare entro il 15 maggio (quando vanno anche presentati i certificati di solvibilit¨¤) le spettanze fiscali per l’iscrizione al prossimo campionato. A Palermo sono stati accompagnati dall’advisor palermitano Vincenzo Macaione, indicato (pi¨´ di Walter) quale possibile presidente. Con loro Fabrizio Lucchesi, ex manager di Roma e Fiorentina, negli ultimi anni a Pisa e Latina, gi¨¤ braccio destro di Follieri, altro (ormai ex) potenziale acquirente. Lucchesi sar¨¤ il nuovo d.g. e per lui si tratta di un ritorno, perch¨¦ a Palermo c’era stato 20 anni fa, quando il club era di Sensi. A Foschi ¨¨ stato chiesto di restare per tornare a fare il d.s. ? sotto contratto e rimarr¨¤ quasi certamente pure Daniela De Angeli come direttore amministrativo. La storica collaboratrice di Zamparini avrebbe avuto un duro faccia a faccia con Foschi (che puntava forte sull’accordo con York) ed ¨¨ stata contestata dai circa 2000 tifosi presenti allo stadio per dare il benvenuto a Delio Rossi.
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