serie b
Artistico, debutto con gol a Cosenza. Col mito di Totti e dello zio "Ciccio"...
Gabriele Artistico ¨¨ cresciuto nel mito di Francesco Totti. Romano doc, il giallo e il rosso come colori preferiti e la famiglia, da sempre vissuta nel mito del pallone. Suo zio Edoardo, detto ¡°Ciccio¡±, ¨¨ stato un vagabondo di categorie italiane, dalla Serie C alla Serie A, specializzandosi in cadetteria, campionato in cui il nipotino Gabriele sta cercando di affermarsi nel modo in cui gli ha insegnato lo zio: segnando. Ha vissuto la prima met¨¤ di stagione con la Juve Stabia, ma non ha mai trovato spazio da titolare. Quindi ha scelto Cosenza, piazza esigente, calda, che compete per non retrocedere. Il battesimo ¨¨ stato memorabile: maglia da titolare, gol dopo dieci minuti nel 2-2 col Mantova.?
buon sangue...
¡ª ??Da ¡°Ciccio¡± Gabriele ha ereditato il fiuto del gol. Zio Edoardo si ¨¨ ritirato nel 2006 dopo aver indossato 16 maglie diverse. Attaccante mingherlino, discreto tecnicamente, mobile e molto abile nel gioco aereo nonostante l¡¯altezza (180 centimetri). Breve excursus di carriera: nato nelle giovanili della Lazio, Edoardo ¨¨ passato prima al Cynthia e poi alla Roma grazie all¡¯ex ds Giorgio Perinetti. A Frosinone gioca da titolare una stagione in Serie C, a Perugia non lascia il segno, mentre a Vicenza segna 21 gol in due anni. Nel 1992 il salto in B col Monza, dove Artistico gioca in coppia con Anselmo Robbiati: 13 gol in due stagioni, culminate con la retrocessione in C nel 1994. ¡°Ciccio¡± torna in cadetteria e piazza 20 gol nella stagione 1995-96 con l¡¯Ancona che gli valgono la chiamata della Salernitana di Delio Rossi che nel 98 otterr¨¤ la promozione in Serie A dopo cinquant¡¯anni. Artistico e Di Vaio furono gli eroi di quella cavalcata con 33 gol in due. I campani, per¨°, lo scaricano l¡¯anno dopo e Edoardo si accasa al Torino che riporta in Serie A nel 1999 segnando 8 gol e facendo coppia con Ferrante. Le stagioni successive le vivr¨¤ con numerosi problemi al tendine d¡¯Achille e al tallone: Artistico si opera e per 14 mesi star¨¤ fuori. Tempo di indossare la maglia del Napoli per quattro partite per poi far tramontare la carriera.?
il gol nel sangue
¡ª ??Nel 2002 nasce, invece, il nipotino che gi¨¤ all¡¯et¨¤ di quattro anni ha un pallone tra i piedi, segnando i primi gol con la maglia del Kolbe. Gabriele Artistico cresce nei quartieri romani e si mette in luce con l¡¯Atletico 2000. Nel 2019 la chiamata del Parma, dove il giovane attaccante segna 33 gol negli Allievi. Subito il salto in Primavera: anche l¨¬, sentenza. Sedici gol in due stagioni e quattro assist. Le italiane dormono, si sveglia la Lokomotiva Zagabria che lo tessera nel 2021 ma Artistico floppa: appena quattro presenze e tanta difficolt¨¤ di inserimento. Il ritorno a Parma coincide con il girovagare in tutto lo Stivale in prestito, proprio come zio ¡°Ciccio¡± ha insegnato. Gubbio, Renate, Guidonia, fino alla Virtus Francavilla che due estati fa lo preleva a titolo definitivo dai ducali: la stagione per i pugliesi si concluder¨¤ con un¡¯atroce retrocessione in Serie D, ma per Artistico i 12 gol e 2 assist bastano e avanzano per salire in Serie B con la Juve Stabia. Chiuso da Adorante e Candellone, con Pagliuca in questi primi sei mesi non ha mai giocato da titolare. Ha segnato due gol da subentrato e poi ha detto basta. Si ¨¨ presentato a Cosenza ¨C in prestito secco dalla Lazio - con la ferocia di uno che vuole spaccare il mondo e dimostrare chi ¨¨ veramente. Lo chiamano "lo squalo" e all¡¯esordio col Mantova ci ha messo dieci minuti per cominciare a far parlare di s¨¦. Chi ben comincia¡
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