Al Renzo Barbera decide l'autorete di Domizzi: in finale i ragazzi di Stellone sfideranno una tra Frosinone e Cittadella. Gli ospiti chiudono in dieci (espulso Pinato)
L'autorete di Maurizio Domizzi. GETTY
Il Palermo vola in finale playoff. Batte il Venezia di misura con una gara dominata nel primo tempo e di sofferenza nella ripresa. Decide un autogol di Domizzi in apertura. Stellone rispetto alla gara d’andata inserisce Coronado e Gnahor¨¦, Inzaghi ne cambia tre: Garofalo e Geijo e Fabiano, preferito a Falzerano inizialmente in formazione.
doccia fredda venezia —
L’inizio per il Venezia ¨¨ una doccia fredda. Al 5’ il Palermo ¨¨ gi¨¤ in vantaggio per un autogol di Domizzi che manda in rete un respinta di Audero su tiro di Trajkovski. Gara subito in salita per i veneti che provano subito a rimediare con Pinato, al 12’, con una botta al volo sulla quale Pomini si supera. Il doppio trequartista manda in tilt la cerniera neroverde, Trajkovski e Coronado svariano senza dare punti di riferimenti agli avversari. Al 14’ dai piedi del brasiliano parte un cross per La Gumina che di testa manda a lato. La pressione dei padroni di casa aumenta, tre minuti pi¨´ tardi Audero si deve impegnare su un tiro dal limite di Murawski. Il Venezia appena trova un varco ci prova: al 21’ Bruscagin raccoglie un traversone al volo di Pinato la cui traiettoria termina a alto. Il Palermo controlla e presidia la met¨¤ campo avversaria accumulando diversi angoli, da uno di questi al 36’ Rispoli va alla conclusione, ma trova la deviazione di Garofalo. I rosanero chiudono il primo tempo in avanti: Jajalo trova un corridoio per La Gumina che gira di prima intenzione senza inquadrare la porta.
festa rosanero —
Il Venezia prova a cambiare marcia nella ripresa: al 3’, su punizione di Stulac, Geijo tutto solo stacca di testa e costringe Pomini al miracolo in angolo. Al 7’ La Gumina parte in contropiede, ma la sua conclusione dal limite si spegne fuori. Inzaghi gioca le carte Falzerano e Litteri per Fabiano e Modolo e mette pressione ai rosanero, al 20’ Garofalo disegna una parabola sul secondo palo per Geijo che va a botta sicura di testa, Pomini con piedi si supera ancora una volta. Il Palermo si fa schiacciare troppo e rischia, al 27’ Litteri si presenta davanti a Pomini che dice ancora volta di no. Stellone corre ai ripari con Rolando e Fiordilino per Trajkovski e Murawski. La gara sale di tono agonistico: al 36’ Pinato entra da dietro su Jajalo, l’arbitro estrae il rosso diretto. Il Palermo si butta in avanti, al 42’ Fiordilino lancia in area La Gumina che viene steso da Domizzi. Dagli undici metri, per¨°, l’attaccante palermitano si fa neutralizzare da Audero. Il forcing finale dei veneti non produce nulla e al fischio finale ¨¨ festa rosanero, il Palermo va in finale dove affronter¨¤ il Frosinone.
Fabrizio Vitale
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