Dopo due pareggi consecutivi, la capolista ritrova i 3 punti in rimonta all’Euganeo. Nesta spaventa Liverani: pareggio senza reti al Via del Mare. Vittoria per Zenga nel finale, show dei liguri
Pareggio senza reti tra Lecce e Perugia. Lapresse
Il Palermo riprende la propria marcia e sbanca Padova in rimonta nell’anticipo delle 12.30. Il Lecce si ferma (e rischia) in casa contro il Perugia: solo 0-0. Il Venezia vince nel finale contro l’Ascoli, show dello Spezia in casa contro il Cosenza.
LECCE-PERUGIA 0-0 —
Dopo tre vittorie consecutive si ferma il Lecce. E il pareggio sta stretto al Perugia. Al 24’ il primo squillo del match ¨¨ degli ospiti: Melchiorri si trova lanciato verso la porta avversaria, ma il suo destro finisce clamorosamente alto sopra la traversa. La partita rimane bloccata: il Perugia difende compatta e ordinata, il Lecce non riesce a prendere ritmo per impensierire gli ospiti. A inizio ripresa si alza il ritmo: palo di Mancosu all’53’, sul ribaltamento Bordin arriva in corsa e calcia a lato. Le squadre iniziano ad allungarsi e ne guadagna lo spettacolo: il Lecce alza il baricentro, il Perugia non approfitta di un paio di ripartenze interessanti. Al 68’ doppia occasione degli ospiti: Vigorito para su Melchiorri e Tabanelli salva sulla linea. Lecce in totale confusione e Perugia che non riesce ad approfittarne: tre minuti pi¨´ tardi Vigorito salva ancora su Melchiorri. Nel finale gli uomini di Liverani provano a riversarsi in avanti, ma senza creare pericoli: finisce 0-0.
VENEZIA-ASCOLI 1-0 —
Sette punti nelle ultime tre per Walter Zenga: partita complicata per il Venezia, che trova il gol-vittoria all’83’ in superiorit¨¤ numerica. I padroni di casa partono forte e nei primi minuti vanno pi¨´ volte vicino al gol: al 9’ Vroni manda in porta Di Mariano, ma il diagonale mancino finisce fuori di poco; due minuti pi¨´ tardi Lanni salva su Vroni. L’Ascoli si fa vedere per la prima volta al 21’: Frattesi si tuffa sul secondo palo ma impatta male. L’inizio di ripresa ¨¨ bloccato, con il Venezia che non riesce a rendersi pericoloso come nei primi 45’ e l’Ascoli che alza il baricentro. Al 70’ ospiti pericolosi: D’Elia crossa per Ardemagni, che di testa non trova la porta da pochi passi. Tre minuti pi¨´ tardi l’Ascoli rimane in dieci uomini: espulso Rosseti, in campo da circa 15 minuti, per doppia ammonizione. E inevitabilmente gli uomini di Vivarini si abbassano: al 77’ Vrioni fa partire un siluro mancino dalla trequarti, grande intervento di Lanni. All’83’ il Venezia passa in vantaggio: Litteri mette in mezzo un cross basso, Citro appoggia da pochi passi. L’Ascoli prova l’assalto finale, ma resiste il Venezia.
SPEZIA-COSENZA 4-0 —
Dopo un punto nelle ultime due giornate, lo Spezia si rialza e travolge il malcapitato Cosenza, che si ferma dopo due vittorie consecutive. Pronti-via e Spezia in vantaggio: dalla bandierina Ricci pesca al limite dell’area Augello, che con un sinistro al volo batte Perina. Reagisce il Cosenza: Tutino pericoloso di testa al 15’ e al 18’, ma in entrambe le occasioni il pallone si perde sul fondo. Gli ospiti prendono fiducia, alzano il baricentro e cercano con insistenza il gol del pareggio. Al 27’ si rivede lo Spezia: Bartolomei pericoloso su punizione, attendo Perina. Cosenza pericoloso nel finale di primo tempo: Baez calcia dalla trequarti, la conclusione non trova la porta. Gol a inizio partita, gol a inizio ripresa: lo Spezia trova il 2-0 con Bartolomei, che sfrutta il cross di Mora sul secondo palo e insacca di testa. E al 51’ gli uomini Marino si portano addirittura sul 3-0: Okereke rientra sul destro e fa partire un missile sotto l’incrocio dei pali. Dieci minuti pi¨´ tardi rigore per i padroni di casa: atterrato Okerere al limite dell’area, trasforma Ricci. E la partita, inevitabilmente, finisce qui.
PADOVA-PALERMO 1-3 —
Il Palermo riprende la corsa verso la Serie A e respinge l’assalto del Pescara. Dopo i due pareggi consecutivi contro Verona e Benevento, gli uomini di Stellone ritrovano i 3 punti in rimonta all’Euganeo nell’atipico anticipo delle 12.30 del sabato. Finisce 3-1 per i siciliani, si arrende il Padova, alla terza sconfitta consecutiva e pericolosamente in zona play-out. Il primo tempo ¨¨ ricco di emozioni: due gol annullati al Palermo per fuorigioco, al 15’ e al 34’, e in mezzo lo splendido gol di Bonazzoli, che sfrutta il cross di Contessa e con una splendida acrobazia non lascia scampo a Brignoli (ma l'azione era viziata da un fuorigioco netto). Il Palermo reagisce da grande squadra, e al 42’ trova l’1-1: Trajkovski, servito da Nestorovski, non sbaglia a tu per tu con Perisan. Nella ripresa la capolista prende il largo con un uno-due micidiale: prima Rajkovic al 68’ sbuca sul secondo palo e batte Perisan, poi due minuti pi¨´ tardi Nestorovski sfrutta l’assist di Moreo e trova il 3-1. Il Palermo stacca il Pescara e si porta a 29 punti, il Padova rimane fermo a 11.
Gasport
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