Coda, Mancuso, Moncini: le big sognano il grande bomber
Si parte piano per finire in accelerazione. Il mercato degli attaccanti funziona cos¨¬ anche in Serie B dove avere un bomber di primissimo piano consente di puntellare il sogno Serie A. Eccoci dunque, appena acceso il mercato, ai primi nomi che scaldano. Sono tre essenzialmente: Massimo Coda, Leonardo Mancuso e Gabriele Moncini.
CODA - L’attaccante del Benevento ha segnato 52 gol in 114 partite di Serie B in carriera: avreste dubbi voi a prenderlo? No, e nemmeno chi intende costruire una squadra che possa andare in Serie A. Il Benevento lo tiene stretto per adesso, ma il contratto a scadenza nel 2020 urge un intervento. O si allunga, o ci si saluta. Pippo Inzaghi, neo tecnico dei campani, sarebbe un ottimo confronto quotidiano per Coda che per¨° ¨¨ cercato fortemente dall’Empoli. I toscani sono alla ricerca del "nuovo" Caputo (andr¨¤ al Sassuolo) e avrebbero individuato in lui il candidato ideale. Non sar¨¤ semplice.
MANCUSO - Ecco perch¨¦ l’Empoli ha sondato anche la Juventus per Leonardo Mancuso. L’attaccante lombardo ha segnato 19 gol nell’ultimo campionato di B con il Pescara. Chiaro il motivo per cui la squadra allenata da Bucchi lo tenga in considerazione. Il 4-3-3 usato dagli abruzzesi di Pillon potrebbe ricalcare quello di Bucchi in Toscana. Gli intrecci tra Empoli e Benevento proseguono proprio per Mancuso perch¨¦ se i campani perdessero Coda andrebbero su di lui (senza dimenticare che torner¨¤ dal prestito di Foggia pure Iemmello, destinato comunque a ripartire).
MONCINI - Da non scordare nemmeno Gabriele Moncini. Rientrato alla base (Spal) dopo 15 gol in cinque mesi al Cittadella, resta il vero sogno di tutta la Serie B. Almeno quella zona nobile che intende mirare alla A. Quindi Empoli, Cremonese, Benevento, Perugia, Frosinone, tanto per citarne alcuni. In questo caso per¨° il problema ¨¨ che su Moncini si stanno muovendo anche in Serie A dal momento che qualcuno ha annusato la possibilit¨¤ di tentare l’acquisto definitivo e non soltanto il prestito.
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA