Il presidente del Torino, a Radio 24, ha fatto il punto sulla situazione del mercato granata, degli obiettivi della squadra e della Var
Urbano Cairo. Lapresse
Manca sempre meno alla chiusura del calciomercato, e anche se quello italiano in entrata ¨¨ gi¨¤ concluso, i giocatori della Serie A restano sempre molto richiesti in alcuni campionati stranieri in cui il mercato ¨¨ ancora aperto. Uno di questi ¨¨ sicuramente Adem Ljajic del Torino, che ha richieste da diversi club in Europa. Urbano Cairo ha voluto chiarire la posizione della societ¨¤ sul talento serbo. "Io Adem l'ho acquistato due anni fa, a me piace moltissimo, rappresenta quel calcio bello da vedere, divertente e piacevole, se c'¨¨ uno a cui piace Ljajic sono proprio io che l'ho acquistato".
decide il giocatore —
Il presidente ha voluto ribadire che la societ¨¤ non ha messo in vendita il giocatore: "Si tratta solo di capire se anche lui, visto che la squadra si ¨¨ molto potenziata e abbiamo tenuto tutti, accetta di restare nel gruppo senza pretendere un posto fisso. Si pu¨° giocare dall'inizio, 20 minuti o anche non giocare. Si pu¨° essere decisivi in modi diversi, ma ¨¨ importante non avere musi lunghi. Dipende molto da lui e dalle sue aspettative. Se dovesse partire, ¨¨ solo perch¨¦ non vogliamo giocatori scontenti. In spogliatoio serve concordia". Cairo inoltre ha ricordato la bont¨¤ qualitativa e quantitativa della rosa, con o senza Ljajic. Partendo da Zaza: "Simone ¨¨ stato un grande colpo e non ha ancora giocato un minuto e non sto a citare Belotti, Iago e tutti gli altri. Abbiamo tanti giocatori forti".
Match inter e mercato —
"A San Siro si ¨¨ vista una partita a due facce. Primo tempo brutto, in cui il Toro non mi ¨¨ piaciuto e non ¨¨ piaciuto neanche a Mazzarri; poi ¨¨ cambiato, con i tre davanti e molto pi¨´ aggressivo, a quel punto l'Inter non ¨¨ riuscita pi¨´ a far partire la giocata ed ¨¨ arrivato il pareggio, abbiamo sfiorato anche il terzo gol. Questo ¨¨ il Toro che mi piacerebbe vedere sempre". Ha ribadito il presidente Urbano Cairo a Radio 24. "Preferisco non fare dichiarazioni di obiettivi o altro, avendo fatto una campagna acquisti importante si ha l'obiettivo di fare bene, ma dichiararlo non porta neanche bene e la superstizione nel calcio ¨¨ importante. Abbiamo speso 64 milioni incassandone 12, non ¨¨ poco. Abbiamo fatto un inizio dedicato alla difesa, poi abbiamo chiuso con Soriano e Zaza. Iago? ? con noi da due anni, ha fatto 12 gol e 12 assist, ¨¨ un ragazzo di spogliatoio, perbene, siamo felicissimi di lui, con Mazzarri ha fatto un ulteriore passo avanti, l'ha impostato pi¨´ centralmente e gli ha insegnato delle cose che vedo in campo, per me ¨¨ un giocatore straordinario che ha davanti a s¨¦ un potenziale inespresso e ci far¨¤ vedere belle cose. Quanto a Izzo, ¨¨ un grande acquisto perch¨¦ ¨¨ un giocatore da Torino, ha una carica, una voglia di far bene, ¨¨ un `tremendista? della prima ora. La parata di Sirigu su Perisic? Ho fatto bene a non pensare neanche un secondo a privarmi di Sirigu e, anzi, a rinnovargli il contratto".
Sulla Var —
Nonostante un rapporto fin qui non troppo positivo, Cairo si ¨¨ definito "un grande sostenitore" della Var anche se "le cose come sempre vanno messe a punto. Ci deve essere forse una regola ancora pi¨´ chiara ed evidente di quando uno deve andare al Var oppure no, quella ¨¨ un'area grigia in cui possono esserci degli errori e non serve pi¨´. Non ho voluto commentare la settimana scorsa gli episodi con la Roma, ci ha pensato Mazzarri. Ho preferito lasciar tranquilli gli arbitri".
Cr7 e la serie a —
Cairo ha parlato anche dell'arrivo di Cristiano Ronaldo in Italia: "Sicuramente c'¨¨ l'interesse verso di lui e verso la Juve, ma tanti altri hanno investito come Roma e Inter, noi siamo al secondo posto come sbilanciamento acquisti/cessioni. Ci¨° che conta ¨¨ investire molto sui vivai e sui centri di formazione per i giovani, come in Belgio e in Francia, pu¨° diventare un volano fondamentale per far funzionare la Nazionale. E se la Nazionale funziona tutto il resto se ne avvantaggia".
Ha poi voluto concludere con una considerazione sulle date di inizio della stagione calcistica: "Il campionato al via il 18 agosto? Accade in Francia, Inghilterra, dove si parte anche prima, non la vedo cos¨¬ male. Credo sia un modo per uniformarsi agli altri Paesi, anche perch¨¦ c'¨¨ la Nazionale e se uno parte prima sta meglio prima e ha dei vantaggi. ? giusto uniformarsi a quello che fanno gli altri".
Gasport
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