Alla vigilia dell'anticipo contro il Parma, il tecnico ai giornalisti: "Se riusciremo ad avere sempre l’atteggiamento giusto, forse potremo fare un bel campionato davvero"
Walter Mazzarri (57 anni). LAPRESSE
Quella parola la ripete spesso, quasi fino alla noia. Ed ¨¨ chiaro che in settimana ¨¨ stato il concetto sul quale ha "martellato" il gruppo. Per Walter la parola d’ordine ¨¨ “continuit¨¤”. Domani contro il Parma Walter Mazzarri andr¨¤ alla ricerca delle conferme sul momento di crescita del suo Torino. “Dopo la bella prestazione contro la Sampdoria guai ad abbassare la guardia – ¨¨ il monito di Mazzarri -, sono anch’io molto curioso di vedere come questo gruppo si approccer¨¤ alla partita e se ci sar¨¤ quel salto di qualit¨¤ sotto l’aspetto della mentalit¨¤ che mi aspetto. Sono molto soddisfatto del percorso fatto finora dalla squadra, ma credo anche che il potenziale di crescita di questa squadra sia ancora tanto”.
squadra da trasferta — Non si fida affatto Walter Mazzarri di questo Parma. “Sottovalutarlo sarebbe un grave errore – racconta alla vigilia l’allenatore del Torino -. Il Parma ¨¨ una squadra che ha dei valori, con giocatori importanti come Gervinho e Inglese ma potrei citarvene tantissimi altri, e finora i 14 punti in classifica ne rispecchiano la forza e il valore. Tra l’altro, ¨¨ una squadra che ha gi¨¤ vinto 2 volte fuori casa, e questo vuol dire che ha un organico di tutto rispetto con caratteristiche predisposte per il gioco di rimessa. Noi dobbiamo fare una grandissima partita, e scordarci di quanto fatto a Genova”.
squadra da trasferta — Non si fida affatto Walter Mazzarri di questo Parma. “Sottovalutarlo sarebbe un grave errore – racconta alla vigilia l’allenatore del Torino -. Il Parma ¨¨ una squadra che ha dei valori, con giocatori importanti come Gervinho e Inglese ma potrei citarvene tantissimi altri, e finora i 14 punti in classifica ne rispecchiano la forza e il valore. Tra l’altro, ¨¨ una squadra che ha gi¨¤ vinto 2 volte fuori casa, e questo vuol dire che ha un organico di tutto rispetto con caratteristiche predisposte per il gioco di rimessa. Noi dobbiamo fare una grandissima partita, e scordarci di quanto fatto a Genova”.
pericoli ovunque —
Le idee sono molto chiare: “Dobbiamo fare una grandissima partita, – sottolinea Mazzarri -, anzi cercando di migliorare ulteriormente la qualit¨¤ della prestazione di Genova. Vorrei vedere una squadra che sia capace di vedere in ogni situazione un potenziale pericolo”. Servir¨¤ “una squadra attentissima, che giochi un bel calcio e con intensit¨¤ come ha fatto nelle ultime 3 gare. In settimana ho provato a far capire ai ragazzi che se vogliamo crescere dobbiamo acquisire quella mentalit¨¤ che ci porti a festeggiare un giorno, ma subito dopo dobbiamo sapere che la prossima partita sar¨¤ ancora pi¨´ difficile della precedente. E non abbassare per niente la guardia”.
la svolta —
Insiste sul concetto della prestazione: “A Genova e nelle ultime 3 partite abbiamo avuto una buona attenzione tattica in fase difensiva: ma le prestazioni si possono e si devono ancora migliorare”. Non vuole sentire parlare della sfida contro il Parma come di possibile svolta, “No, perch¨¦ dopo ci saranno ancora tantissime partite: io la svolta la cerco in ogni singola partita attraverso i miglioramenti e la crescita. Piuttosto, Parma ci pu¨° dare la conferma della crescita, mantenendo la concentrazione e la mentalit¨¤ giusta, avendo l’umilt¨¤ dei forti. Se come squadra riusciremo ad avere sempre l’atteggiamento giusto, forse potremo fare un bel campionato davvero. Altrimenti sar¨¤ sempre la squadra che gioca una partita bene, poi si rilassa e cos¨¬ non andrebbe bene”.
la formazione —
Per domani “il 90% della formazione ¨¨ fatto: nelle ultime 3 ho visto davvero un cambio di marcia, per il gioco, l’assetto tattico, per certi meccanismi. Per cui rompere certi equilibri in questo momento non sarebbe giusto. L’unico dubbio ¨¨ tra Soriano e Berenguer”, per sostituire lo squalificato Meit¨¦, con Soriano che, in questo momento, parte nettamente favorito. Chiude su Sirigu, ribadendo il concetto espresso in settimana dal presidente Urbano Cairo: “E’ in questo momento il miglior portiere italiano. Certo, Donnarumma sar¨¤ il futuro della Nazionale, ma lui ¨¨ per esperienza e per forza oggi il numero uno in Italia”.
Mario Pagliara
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