Il difensore del Torino dopo il prolungamento del contratto: "Sono veramente felice di avere questa possibilit¨¤". E su CR7: "Il Toro non deve pensare alla n¨¦ Juve n¨¦ a Ronaldo. Non so se arriver¨¤ in Italia ma se lo far¨¤ sar¨¤ molto importante per tutto il campionato"
Sereno, sorridente e confessa di essere stato anche un po’ sorpreso per il rinnovo del contratto del mese scorso. Emiliano Moretti, il “veterano” di questo Toro ripartito ieri dal Filadelfia, apre la stagione granata delle conferenza stampa fresco di un prolungamento che, a 37 anni, gli ha allungato la carriera fino al 30 giugno 2019. ? lui il calciatore scelto dal club per lanciare la presentazione delle prima e della seconda maglia del Toro. “Quando ho firmato ho avuto la percezione che questa sarebbe stata la mia ultima firma – racconta Moretti -, che questo sar¨¤ il mio ultimo anno, per¨° ¨¨ anche vero che la stessa percezione ce l’avevo anche l’anno scorso. Sono veramente felice di avere questa possibilit¨¤, e devo ringraziare il presidente Cairo, il d.s. Petrachi, il mister Mazzarri e tutta la societ¨¤ per avermi dato questa nuova bellissima opportunit¨¤: non nascondo che ¨¨ stata una sorpresa per me, perch¨¦ anche lo scorso anno ho cominciato pensato che potesse essere l’ultima. E lo faccio anche quest’anno, con molta serenit¨¤”.
IL FUOCO DENTRO —
“Io sono davvero molto ma molto felice. La firma ha confermato le sensazioni che avevo e che ho dentro – continua Moretti -: con questa annata, il Toro diventer¨¤ la squadra con cui avr¨° giocato per pi¨´ anni, e sono pronto per ripartire. E conferma il fatto che ¨¨ la squadra che mi ha dato le sensazioni pi¨´ belle. Il mio obiettivo? Io mi sento molto bene, e voglio essere il pi¨´ utile possibile al gruppo: e lo potr¨° fare sia con le presenze, sia mettendo a disposizione dei giovani la mia esperienza”.
MESSAGGIO ALLA SQUADRA —
Ai compagni, Moretti manda un messaggio preciso: “Mi aspetto da ognuno di noi che si dia il massimo per il bene della squadra, pi¨´ che per il bene di se stessi. Questo ¨¨ il primo degli obiettivi. Non voglio parlare di altri obiettivi o di quanti punti dobbiamo fare: dal gruppo voglio solo questo e mi ha fatto molto piacere ritrovare ieri al raduno tutti i miei compagni sorridente e tutti molto carichi”.
ronaldo —
Piovono le domande, impossibili non farle, sul possibile affare Cristiano Ronaldo-Juventus, e Moretti chiamato in causa risponde cos¨¬: “Il Toro non deve pensare alla n¨¦ Juve n¨¦ a Ronaldo. Detto questo, non so se arriver¨¤ in Italia ma se lo far¨¤ sar¨¤ molto importante per tutto il campionato italiano. Sar¨¤ un bene per tutti noi”.
Torino: ecco le nuove maglie per la stagione 2018/2019
E LE MAGLIE? —
Eccole: il Toro ha svelato nella pancia dello stadio Olimpico, subito dopo le parole di Moretti, la prima e la seconda, e la nuova divisa dei portieri insieme ai propri sponsor (presenti: Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia, il commendatore Vittore Beretta del gruppo Fratelli Beretta, Paolo Fulgenzi di Robe di Kappa e Andrea Ancora di Cairo Communication). Resta l’attesa per vedere la terza maglia: sar¨¤ preparato un evento ad hoc pi¨´ in l¨¤, probabilmente nel ritiro di Bormio. La prima maglia ¨¨, come da tradizione, di un granata intenso con l’inserimento lungo tutto il tessuto di un incrocio di triangoli che riportano all’interno l’icona del toro. Girocollo bianco, maniche granata con bordino appena accennato di bianco. La seconda maglia ¨¨ tutta bianca, con il granata presente sui bordi e sul colletto. Cambia la divisa del portiere: la nuova si colora di un nero grigio antracite, colletto e rifiniture granata, loghi dello sponsor in oro. Immutato il prezzo rispetto allo scorso anno, sulla maglia ci saranno i loghi di tutti gli sponsor, ma le nuove maglie sono pi¨´ leggere, pi¨´ aerodinamiche, pi¨´ comode grazie all’assemblaggio dei fili del tessuto con uno speciale nylon elasticizzato. Non solo maglie: il gruppo Suzuki ha annunciato il rinnovo della sponsorizzazione col Toro per il sesto anno consecutivo.
Mario Pagliara
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