Il presidente granata dopo l’exploit del Ferraris: “Molto bene, 7+ alla squadra, ma non esaltiamoci: dobbiamo ora dare continuit¨¤ alla vittoria”. E poi Belotti, la Var e i singoli
Il suo Toro gli ha dato finora la pi¨´ grande gioia della stagione, ieri al Ferraris: un 4-1 alla Samp che vale un pieno di entusiasmo e autostima. Soddisfatto Urbano Cairo, che predica calma: “Sono chiaramente contento, per come la squadra si ¨¨ espressa, per Belotti e i suoi gol, ma ora rimaniamo tranquilli e non esaltiamoci: dobbiamo dare continuit¨¤ a questa vittoria”. Il giorno dopo il blitz di Genova, il presidente granata ha fatto il punto intervenendo alla trasmissione radiofonica 'Tutti convocati' su Radio 24.
il numero uno —
Si parte dai numeri uno. E in questo caso dal numero uno: Salvatore Sirigu. “Secondo me uno che sta facendo un bellissimo campionato ed ¨¨ un giocatore fortissimo e straordinario ¨¨ Sirigu - ha commentato Cairo -. Ieri ha parato il 4¡ã rigore su 5 nel 2018 (ieri Sirigu si ¨¨ opposto a Quagliarella, ndr) ed ¨¨ una sicurezza incredibile. Oggi vedo che gioca Donnarumma in Nazionale: per carit¨¤, sar¨¤ il futuro dell’Italia ma oggi Sirigu ha qualcosa in pi¨´. Questo lo dico indipendentemente dal fatto che sia il mio portiere. Ha grandi capacit¨¤ di dare sicurezza alla difesa, ha una grande maturit¨¤. Volevo citare in particolare Sirigu perch¨¦ secondo me ¨¨ straordinario”.
da belotti a djidji —
Il Toro ha giocato a Genova quasi la partita perfetta, “bene, molto bene, 7+, pu¨° anche essere pi¨´ alto ma voglio rimanere con il profilo basso”, ¨¨ la valutazione di un Cairo che si sofferma poi su alcuni giocatori del Toro che lo stanno impressionando in questa prima parte della stagione. “Belotti? Ricordo che anche alla prima stagione da noi fece un anno non molto prolifico, poi si sblocc¨° nel girone di ritorno. Secondo me Belotti far¨¤ un campionato eccellente, ne sono convinto. Anche Baselli e Meit¨¨ stanno facendo bene. E mi sta piacendo parecchio Ola Aina. Sta dando dei segnali forti. Tutta la difesa comunque sta facendo bene: da Izzo a Nkoulou, e anche Djidji quando ¨¨ stato chiamato in causa ha fatto benissimo”.
striscioni e heysel —
Impossibile non parlare degli striscioni della vergogna, quelli esposti dai tifosi della Juventus nel derby del 24 febbraio 2014 inneggianti la tragedia di Superga. “Per quel che riguarda gli striscioni, mi sono gi¨¤ espresso chiaramente in pi¨´ occasioni - sottolinea il presidente del Torino, Urbano Cairo -. Per quanto riguarda le vittime dell’Heysel ¨¨ anche quella una pagina triste, che ha generato commozione. Non esiste che per andare a vedere una finale tifando la propria squadra delle persone possano fare una fine cos¨¬ triste e brutta, per un evento che dovrebbe essere solo divertimento. E’ una tragedia che ha scosso tutti, anche se ¨¨ successo anni fa. Va sempre ricordata con grande rispetto e va fatta una preghiera per coloro che hanno perso la vita”.
la var —
Le ultime considerazioni sono sul tema arbitrale e sull’utilizzo della Var: “Secondo me deve essere aumentata la frequenza di visione della Var - conclude Cairo -. So che ci sono dei protocolli che devono essere rispettati a livello internazionale, non possiamo prendere decisioni autonomamente in Italia. Ma questo aspetto va rivisto. La Var ¨¨ uno strumento importante che, dato che c’¨¨, deve essere consultato. Secondo me non ci sono cos¨¬ tanti momenti dove ¨¨ necessario l’uso, ma quando ci sono dei dubbi ¨¨ giusto che sia utilizzato. E’ una forma di tutela dell’arbitro controllare la videoassistenza nei casi dubbi, visto che ¨¨ lui che ci mette la faccia in caso di errori”.
Mario Pagliara
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