Con lo Spezia la Juve non incanta, ma vince ancora: in gol Kean e Di Maria
Un gol per tempo e la Juventus continua l’operazione rimonta in campionato. Stavolta a farne le spese ¨¨ uno Spezia volitivo, a tratti anche sfortunato, di certo punito dal cinismo della squadra di Massimiliano Allegri. Se contro il Nantes la Juve aveva sprecato molto, al Picco fa centro ai primi due tiri in porta, firmati Kean e Di Maria. Lo 0-2, per¨°, non fotografa al meglio la prestazione degli ospiti, a lungo in difficolt¨¤ nello sviluppo del gioco. In classifica, Max sale momentaneamente al settimo posto, mentre lo Spezia, dopo quattro sconfitte nelle ultime cinque giornate, comincia a guardarsi alle spalle con paura.
SCELTE
¡ªIl compito di salvare i liguri presto sar¨¤ di un nuovo allenatore. E in attesa di Leonardo Semplici, che marted¨¬ dovrebbe dirigere il primo allenamento da tecnico dello Spezia, in panchina va la coppia Lorieri-Spalla. Padroni di casa con Shomurodov unica punta, assistito da Verde, Agudelo e Gyasi. Nzola recuperato, ma escluso dall’undici titolare, dove mancano anche gli infortunati Holm e Bastoni e lo squalificato Esposito. Assenze anche nella Juve, con Massimiliano Allegri costretto a rinunciare a Bremer (fermato dal giudice sportivo), Chiesa, Miretti, Kaio Jorge e Pogba (indisponibili). Il tecnico bianconero ricorre anche a un largo turnover, pensando al ritorno del playoff di Europa League contro il Nantes. Dentro cos¨¬ Perin tra i pali, Rugani in difesa e Kean in attacco, a comporre il duo con Vlahovic. Solo panchina per Di Maria.
IL GUIZZO DI MOISE
¡ªDopo 20 secondi, subito una brutta notizia per Allegri: Locatelli, diffidato, si prende il giallo per fermare una ripartenza di Agudelo. Il mediano bianconero salter¨¤ cos¨¬ il derby con il Torino del 28 febbraio. Lo Spezia ¨¨ intraprendente, sebbene ai liguri manchi spesso e volentieri l’ultimo passaggio. Al 10’ Verde ci prova col sinistro: blocca Perin. E la Juve? La manovra non decolla, Kean e Vlahovic faticano a lavorare palloni puliti. Al 17’ il serbo segnerebbe pure, ma in fuorigioco netto. Nell’occasione, si fa male il portiere Dragowski, che poco dopo ¨¨ costretto al cambio. Tra i pali va Federico Marchetti, classe 1983, che non gioca una partita in Serie A dal maggio 2021 e in tutto il 2021-22 al Genoa ha collezionato una sola presenza in Coppa Italia. Un po’ di ruggine l’ex Lazio e Cagliari la dimostra sul gol che apre il match al 32’: Kostic mette in mezzo dalla sinistra, girata sporca di Kean e Marchetti si tuffa in ritardo, senza impedire che la palla termini in rete. Lo Spezia ha una buona reazione, ma Shomurodov di testa non riesce per due volte a mettere paura a Perin. Al 43’ l’ultima emozione del primo tempo, quando Verde centra dalla destra e Gyasi non ci arriva a pochi metri dalla porta.
“DI MAGIA”
¡ªLa ripresa si apre con due cambi in casa Juve: De Sciglio e Fagioli al posto di Cuadrado e Paredes. Al 48’ Alex Sandro pennella per la testa di Kean, che non inquadra lo specchio. Due minuti dopo, scena simile dall’altra parte, con Gyasi a schiacciare il cross di Verde, stavolta tra le braccia di Perin. Lo Spezia ci crede e prova a spingere con insistenza: al 54’ Alex Sandro salva sulla botta a colpo sicuro di Shomurodov, dopo un rimpallo tra Locatelli e Rugani. Allegri intuisce il momento di chiara difficolt¨¤ dei suoi e si gioca anche la carta Di Maria per Kean. Spalla e Lorieri rispondono con Nzola per Agudelo. L’inerzia ¨¨ tutta dei liguri, che per almeno 6-7’ assediano l’area di Perin. Ma tra tiri respinti, carambole e deviazioni, come quando Verde al volo colpisce Shomurodov, la Juve se la cava. E al 66’, praticamente al primo pallone toccato, Di Maria batte Marchetti con rasoterra chirurgico da fuori. Tre minuti dopo, il Fideo delizia la platea del Picco con un numero d’alta scuola, prima di alzare troppo la mira dal limite. Sotto di due gol, lo Spezia non smette di provarci e Perin al 72’ si supera sul tiro di Gyasi innescato dalla fuga sulla destra di Amian. Il portiere si ripete all’83’ su gran incornata di Nikolaou. Sono gli ultimi sussulti, anche se nel finale Vlahovic prova a iscriversi alla festa con un paio di iniziative senza fortuna. Lo 0-3 sarebbe stato una punizione decisamente troppo pesante per i padroni di casa. E in pieno recupero, si rivede in campo anche Leonardo Bonucci, alla prima partita nel suo 2023.
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