Lo sloveno subentra e decide la partita. La squadra di Gasperini sale a 4 punti dalla zona Champions
Esultanza dell'Atalanta. LAPRESSE
? sparito il Sassuolo. Ma sparito sparito. Se ne sono viste due tracce (durante una gara persa e strapersa) pi¨´ per volont¨¤ che per meriti veri, perch¨¦ per il resto c’¨¨ stata l’Atalanta, tanta Atalanta, troppa Atalanta: tripletta di Ilicic, gol e traversa di Gomez, poi Mancini e Zapata. Due a sei, e i numeri danno con evidenza innocenti e colpevoli. La gara ¨¨ durata il tempo per far illudere i neroverdi, all’inseguimento ma poi quasi sempre schiacciati e infine umiliati da un risultato che riporta alla mente quello 0-7 contro l’Inter in casa datato settembre 2013. Una batosta allora e ancor pi¨´ fragorosa adesso. De Zerbi dovr¨¤ lavorare su testa e gambe: fisicamente e nei meccanismi quel bel Sassuolo di inio stagione si ¨¨ liquefatto.
assetti —
De Zerbi sceglie Matri al centro dell’attacco (e sbaglier¨¤ anche un gol quasi fatto), mette Babacar in panchina e proprio l¨¬, accanto a lui, rivede Boateng dopo l’infortunio patito contro il Parma che lo ha lasciato out quasi due mesi. La missione ¨¨ una soltanto: vincere in casa, cosa che non succede dal 3-1 all’Empoli, gara datata 21 settembre 2018. L’Atalanta, invece, vuole continuare a sfruttare il suo buon momento dopo il 2-2 con la Juventus, l’emersione dopo un avvio difficile e quell’eliminazione (primordiale) dall’Europa League: Gasp punta ovviamente su Zapata e dietro a lui mette Barrow e unp scatenato Gomez; Palomino ¨¨ in mezzo alla difesa, dentro Pasalic e fuori Ilicic (che poi entrer¨¤ spaccando ulteriormente e completamente la partita).
superiorit¨¤ —
L’Atalanta asfissia da subito, il Sassuolo agisce di contropiede e non ¨¨ la solita macchina da guerra di De Zerbi, perch¨¦ ha poco fiato, paura di sbagliare e perch¨¦ si trova a lavorare pi¨´ coi palloni lunghi che con fraseggi. Dopo la prima occasione firmata (o quasi) da Matri (il numero 10 viene tappato da Palomino dopo palla filtrante di Locatelli al 10’), ecco che l’Atalanta lavora la palla e la nasconde: arriva al gol con Zapata di testa su punizione di Gomez al 19’ e al raddoppio proprio col Papu che si accentra, esplode il sinistro oltretutto toccato da Magnani. Gomez non segnava dall'11 novembre, due a zero per Bergamo e nel mezzo dell’esondazione atalantina c’¨¨ un’occasione per Matri: solo, girata a lato, gol sbagliatissimo. Al minuto 44’, poi, la superiorit¨¤ ¨¨ schiacciante: solo Consigli evita lo 0-3 alla fine del primo tempo su tiro di Zapata.
luna park —
Il Sassuolo s’illude all’inizio del secondo tempo: de Zerbi deve aver urlato di tutto ai suoi che rientrano trovando il 2-1. Volata di Duncan a destra, Mancini non copre e l’interno con gli occhi delle big addosso infila la palla di potenza sul primo palo. Reazione definitiva? No: perch¨¦ l’Atalanta su angolo battuto da Gomez vede Hateboer fare la torre per Mancini che tutto solo infila il 3-1. Ma il Sassuolo ¨¨ bestia da calcio che non se ne sta buona: tiro di Duncan da fuori area, deviazione di Palomino e 3-2. Un inizio di Lato B da Luna Park. In cui poi entra Boateng, Di Francesco sfiora il pari (Berisha respinge di piede), con Gasp che infila Ilicic per il bravo Barrow: c’¨¨ ancora tempo per una traversa colpita da Papu Gomez (su mezza magia proprio di Ilicic) e per la definitiva e schiacciante vittoria dell’Atalanta che con la tripletta di Ilicic arriva al 2-6. Brutta botta per De Zerbi, i problemi sono enormi. Di tenuta e carattere.
Matteo Dalla Vite
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