Raspadori: “L’Europeo? Un sogno. Come una doppietta a San Siro...”

I due gol al Milan (primo Duemila a riuscirci al Meazza), quello alla Juve, il paragone con Aguero (“ma ero innamorato di Eto’o”), Mancini che pensa a lui. Niente male per un ventunenne che si ¨¨ appena affacciato in Serie A. Ma lui resta un bravo ragazzo, senza tatuaggi n¨¦ difetti. Tranne uno...

L’impresa eccezionale ¨¨ essere normale, cantava Dalla, ed ¨¨ sufficiente mezzora di chiacchierata perch¨¦ i suoi versi tornino alla mente, cuciti come sono addosso a Giacomo Raspadori, 21 anni, attaccante del Sassuolo. E non soltanto per le comuni origini bolognesi col grande Lucio. Viso da bambino, sguardo e sorriso disarmanti, parole educate ma non banali: l’ennesimo nome nuovo del calcio italiano, il giovane in rampa di lancio addirittura verso l’Europeo dei grandi in programma fra tre settimane, ¨¨ il classico ragazzo che ogni mamma si augurerebbe di vedere fidanzato alla figlia (e lui si ¨¨ portato avanti: a giugno saranno quattro anni che sta con Elisa, amore adolescenziale cresciuto fino a diventare “una cosa seria”).