Sampdoria, Giampaolo: "Rigore regalato alla Juve. Moralmente è finita 2-2"

Marco Giampaolo, tecnico della Sampdoria, si è sfogato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro la Juventus. Ecco quanto ha dichiarato l’allenatore blucerchiato, deluso per il rigore assegnato alla Juventus e per l’annullamento del pari di Saponara arrivato al 93’.

A TESTA ALTA — “Tante squadre arrivano qui dando la partita mezza persa, perché di fronte c’è la Juventus. Noi siamo stati fin troppo rispettosi, ci è mancata la giusta cattiveria difensiva sul loro gol. Dopo il pareggio, però, siamo rimasti abbastanza bene nella partita, anche a livello agonistico, senza rispettare troppo l’avversario. La squadra mi è piaciuta”.

Alla fine, però, è arrivata una sconfitta amara: “Venire qui a fare prestazione e risultato è sempre molto difficile, non ci è riuscito nessuno, ma per me moralmente la gara è finita 2-2. Quagliarella? Mi è piaciuto anche oggi, lo vedo nelle piccole cose. Sia lui che la squadra stanno facendo bene”.

POLEMICHE VAR — A rendere aspro il sapore della gara ci hanno pensato alcuni episodi: “Il rigore concesso alla Juventus mi pare un regalo. Possiamo discuterne fino a dopodomani, ma non si può fischiare questo calcio di rigore altrimenti diventa un casino tutte le domeniche. Quel fallo di mano ravvisato è assurdo. La Juventus può anche pareggiare in casa ogni tanto eh, non succede niente”. A Giamapolo rimane ben poco: “Da allenatore della Sampdoria mi prendo la buona prestazione dei miei. Ma se non arriva il risultato non vale nulla. Ci saranno polemiche, ma non leggerò i giornali. I miei ragazzi hanno dimostrato di avere carattere e personalità. E poi quel gol di Saponara non va mai annullato per quant’è bello”.