Fondi sottratti alla Sampdoria: chiesto il processo per Ferrero
La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, accusato, assieme ad altri, di appropriazione indebita, autoriciclaggio, utilizzo di fatture false e impiego di denaro, beni o utilit¨¤ di provenienza illecita. A rischiare il processo anche la figlia dell’imprenditore, Vanessa, e il nipote Giorgio, oltre ai manager Marco Valerio Guercini e Andrea Diamanti. L’udienza davanti al gup ¨¨ fissata per il 20 settembre prossimo.
L’INDAGINE
¡ªL’indagine della Guardia di Finanza, coordinata dal procuratore aggiunto Rodolfo Sabelli e dal sostituto Maria Sabina Calabretta, il 28 novembre port¨° ad un sequestro di beni per circa 2,6 milioni di euro. Il tribunale del Riesame, circa un mese dopo, ha parzialmente annullato quel decreto disponendo la restituzione dei beni agli indagati. Secondo l’accusa Ferrero e la figlia si sarebbero appropriati “indebitamente delle somme accreditate con bonifico estero” per la vendita nel 2015 del calciatore Pedro Obiang, per un totale di 1.159.000 euro, “con le aggravanti di aver cagionato alla Uc Sampdoria spa un danno patrimoniale di rilevante entit¨¤ e di aver commesso il fatto abusando di relazioni d’ufficio”.
Gasport
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