Il gelido vento che anticipa il Natale fa sventolare alcuni drappi granata che ancora sono posizionati in citt¨¤ dallo scorso maggio, dal giorno della terza promozione in serie A della Salernitana, ma ha spazzato via l’entusiasmo di una tifoseria delusa, preoccupata per il futuro del club, pronta anche a ripartire dai dilettanti pur di voltare pagina e mettersi alle spalle la recente storia.
Il caso
Salerno non ne pu¨° pi¨´. Tifosi delusi e scoraggiati: "Meglio ripartire dalla D"
Ora ¨¨ la curva a chiedere alla Figc l’esclusione dal campionato. E il valore del club continua a scendere
La gestione Lotito-Mezzaroma, iniziata nell’estate di dieci anni fa, ha permesso di riconquistare la massima serie partendo dalla Serie D dopo un secondo fallimento, ma il prezzo pagato ¨¨ ora altissimo perch¨¦, dopo le contestazioni passate legate alla multipropriet¨¤, ora la vicenda societaria, con un cambio di propriet¨¤ obbligato ma che non si ¨¨ ancora concretizzato, sta condizionando questa stagione. La rosa si sta dimostrando inadeguata, il campionato ¨¨ stato fin qui avaro di soddisfazioni e la Salernitana, nonostante il cambio alla guida tecnica, ha conquistato soltanto otto punti in diciotto partite (e appena uno nelle ultime otto giornate).
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Palla alla Federcalcio
¡ªVenerd¨¬ sera, in occasione della partita persa in malo modo con l’Inter, il messaggio rivolto dalla curva della tifoseria organizzata al presidente della Federcalcio Gravina ¨¨ stato fin troppo eloquente, con un invito esplicito ad escludere la Salernitana dal campionato nel rispetto di quanto fu deciso lo scorso luglio dal Consiglio Federale che diede via libera al Trust Salernitana per aggirare la norma sulla multipropriet¨¤, ma con l’obbligo di cessione delle partecipazioni societarie entro fine anno pena la revoca dell’affiliazione. La vicenda Salernitana ¨¨ uno dei punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Federale convocato per marted¨¬ mattina a Roma, poche ore prima dell’ultima partita del girone d’andata che la squadra di Colantuono giocher¨¤ ad Udine. Nei giorni scorsi la Lega Serie A ha dato una precisa indicazione, cio¨¨ quella di portare avanti il campionato a venti squadre evitando l’esclusione della Salernitana e anche il presidente del Coni Malag¨° si ¨¨ espresso allo stesso modo. Ora l’ultima parola spetter¨¤ alla Figc che potrebbe anche concedere una ulteriore proroga (i pareri sarebbero al momento contrastanti), ma vincolandola ad ulteriori condizioni, ancora pi¨´ restrittive di quelle attuali. Se cos¨¬ fosse quali saranno le conseguenze per la Salernitana? ? questo uno degli interrogativi al centro delle discussioni dei tifosi che temono, in caso di nuova deroga, un girone di ritorno scandito da altre umilianti sconfitte anche perch¨¦ l’incertezza societaria, che mina la stessa serenit¨¤ della squadra come ha pi¨´ volte sottolineato l’allenatore Colantuono, rischia di condizionare ulteriormente la stagione. Ecco perch¨¦ la tifoseria ¨¨ avvilita e amareggiata.
Si muove la citt¨¤
¡ªIn questi mesi Melior e Widar Trust, le societ¨¤ incaricate di gestire la cessione della Salernitana, non hanno accettato le proposte giunte da potenziali acquirenti ritenendole carenti di alcuni requisiti fissati dall’atto di trust. Gruppi italiani e stranieri hanno tentato, invano, la scalata alla Salernitana. La tifoseria teme che la mancata cessione del club sia legata a una strategia di Lotito e Mezzaroma tesa ad ostacolare i tentativi di acquisizione delle partecipazioni societarie. Proprio per questo motivo, per fugare ogni dubbio, dopo le sollecitazioni del sindaco della citt¨¤ Vincenzo Napoli (“Risolvete nel migliore dei modi la situazione senza danneggiare la citt¨¤”), il Centro Coordinamento Salernitana Club ha chiesto un incontro ai trustee che, nel frattempo, hanno accolto la richiesta del parlamentare salernitano del Pd, Piero De Luca, che aveva chiesto un confronto con i rappresentanti delle due societ¨¤ per avere chiarimenti sulle trattative portate avanti in questi mesi e sul futuro della Salernitana. L’appuntamento ¨¨ fissato a Roma e si svolger¨¤ tra domani e marted¨¬.
Offerta carente
¡ªIn questo scenario la Console& Partners, per conto del fondo lussemburghese Toro Capital e Francesco Di Silvio, ha ribadito la propria offerta di quaranta milioni di euro. Ma se ¨¨ stata respinta dai trustee (la Figc vigila sulla loro attivit¨¤ cos¨¬ come stabilito dall’atto di Trust la scorsa estate), la proposta del gruppo ¨¨ stata ritenuta carente in alcuni elementi. Salerno invoca chiarezza per cancellare i tormenti di questi mesi e, nel frattempo, sollecita anche l’imprenditoria ed i professionisti locali a farsi avanti con un’offerta congrua e garantita anche perch¨¦ il valore della Salernitana, il cui bilancio non ¨¨ stato ancora approvato, ¨¨ di molto inferiore a quello dei mesi scorsi.
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