Gualtieri: "Timore per i tifosi del Feyenoord. Verso il divieto di trasferta"

Il sindaco di Roma sul temuto incrocio di Europa League con i giallorossi: "Anche col divieto qualcuno arriver¨¤ lo stesso: vanno tutti controllati e isolati"

Cresce la paura per il possibile arrivo degli hooligans del Feyenoord a Roma. In attesa della decisione degli organi di pubblica sicurezza sulla trasferta che gli olandesi si preparano ad affrontare il prossimo 20 aprile - in tanti hanno gi¨¤ prenotato volo e albergo - il sindaco Roberto Gualtieri tiene alta l’allerta. Dopo i precedenti del 2015 infatti - quando i tifosi biancorossi danneggiarono la fontana della Barcaccia - il primo cittadino della Capitale ¨¨ tornato a sottolineare i rischi in vista del quarto di finale di Europa League che si disputer¨¤ all’Olimpico tra meno di un mese: "C'¨¨ preoccupazione per l'arrivo dei tifosi del Feyenoord - le sue parole a Radio 24 - saremo inoltre alla vigilia dell'ispezione del Bie per Expo. Per questo ho raccomandato la massima attenzione e il ministro Piantedosi mi ha garantito pieno impegno e mi risulta anche l'orientamento a vietare la trasferta".

Prefettura

Anche se la trasferta dovesse essere vietata, la possibilit¨¤ che alcuni gruppi isolati decidano di partire lo stesso per l’Italia resta elevata. Ecco perch¨¦, in ogni caso, l’allerta delle istituzioni e delle forze dell’ordine sar¨¤ massima: "C’¨¨ sempre chi arriva lo stesso - prosegue Gualtieri - ma sono di meno e vanno isolati e controllati tutti. Questo ¨¨ quello che auspichiamo: massimo impegno per evitare danni alla citt¨¤. Sono fiducioso perch¨¦ la prefettura mi ha garantito il suo impegno. Non esiste una soluzione ottimale, il divieto ¨¨ una misura estrema se ¨¨ comprovato il rischio e il pericolo. Non dovrebbe essere norma ma in questa circostanza ci sono le ragioni per questo orientamento". Un punto di vista opposto rispetto a quello della Uefa, contraria - da sempre - alle limitazioni imposte ai tifosi.