Mercato, tutti in fila per Conte. Roma, Inter e non solo...

Se la scienza avesse risolto il problema della clonazione umana, probabilmente una mezza dozzina di club europei avrebbe gi¨¤ commissionato il profilo giusto per le loro panchine, quello di Antonio Conte. E in queste ore in giro per l’Europa si parla molto del suo futuro. In attesa di conoscere il verdetto sulla sua contesa con Abramovich (una causa da 20 milioni di euro e passa), l’allenatore leccese tiene in tanti con il fiato sospeso. Non ¨¨ un mistero che in Italia siano in corsa per averlo sia l’Inter che la Roma, senza contare la suggestione Juve e il feeling datato con il Milan. Cos¨¬ come all’estero Psg, Manchester United e Bayern hanno carte da giocare per sedurlo.

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Le ultime voci parlano di un ritorno di fiamma del Paris Saint Germain, tormentato da un finale di stagione surreale. Nonostante il recente rinnovo, Tuchel ¨¨ finito nell’occhio del ciclone e l’emiro Al-Thani potrebbe ripensare proprio a Conte, gi¨¤ avvicinato un anno fa. Allora non se ne fece nulla per le sue richieste di autonomia sul mercato. Stavolta sar¨¤ diverso? Intanto a Milano si respira un’aria strana. Mentre al Milan accarezzano l’idea di entrare in scena, in casa Inter c’¨¨ una sorta di gioco a nascondino. L’a.d. Beppe Marotta non perde occasione per dare fiducia a Luciano Spalletti, forte di altri due anni di contratto e di una Champions League ormai all’orizzonte. In realt¨¤ i ripetuti contatti di questi mesi con l’onnipresente Conte sono la prova che la famiglia Zhang sta vagliando anche le opzioni pi¨´ ambiziose. Le manovre sotterranee fanno credere che la societ¨¤ si sia posizionata bene in questa delicata rincorsa. A prescindere dagli aspetti economici, dall’ex c.t. azzurro ci si aspetta una spinta per tutto l’ambiente, a cominciare da un gruppo che in questi mesi ha faticato a trovare compattezza. In ogni caso la politica del massimo riserbo per ora sta tenendo le acque tranquille. Con queste premesse, ¨¨ facile capire quanto incidano le schermaglie mediatiche tra i contendenti. In questo gioco ciascuno tende a sovraesporre i rivali per bruciarli, oppure prova a defilarsi in tempo per evitare un effetto boomerang: ovvero che i tifosi, dopo averlo sognato, s’immalinconiscano nel vederlo sfumare. Restando in Italia, in questo ?risiko? virtuale, la Roma ¨¨ quella che pi¨´ ha mostrato in pubblico la sua voglia di averlo, e forse sar¨¤ per questo che l’Inter, con il sussurrato incontro di due giorni fa, e il Psg col suo rilancio, hanno confermato di essere sempre al centro del ring.

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Sul fronte giallorosso la posizione ¨¨ abbastanza chiara. La dirigenza – tra Londra e la Toscana – ha gi¨¤ incontrato Conte almeno tre volte, esponendo i propri progetti con o senza la qualificazione in Champions League. Per l’allenatore non ¨¨ decisivo parteciparvi, cos¨¬ com’¨¨ noto che – oltre a trovare probabilmente l’amico Petrachi – stimi il pacchetto dei giovani talenti giallorossi. Neppure l’ingaggio super (10 milioni e passa a stagione per 3 anni) sarebbe un ostacolo; l’importante per¨° ¨¨ che Conte sposi la filosofia del club, cio¨¨ il bisogno di ricorrere spesso alle plusvalenze, controllando il monte ingaggi, sempre a caccia di giocatori da valorizzare. Per questo Conte e la Roma non sono entrati nel merito delle scelte, ma l’allenatore ha detto che dar¨¤ presto una risposta. Quando? Entro il 12 maggio, giorno in cui si giocher¨¤ Roma-Juve. Per il resto, la tifoseria per ora lo spetta come un messia, ma chiss¨¤ che l’attesa non logori il loro entusiasmo, nonostante Ranieri e Totti si siano fatti portavoce della gente. ?Lo andrei a prendere all’aeroporto?, ha detto l’allenatore, che pure – se Conte andasse altrove – potrebbe restare. ?? un vincente. Uno cos¨¬ non dico che ha carta bianca, ma ha tanto per poter far bene?, ha ammesso l’ex capitano. Ecco, probabilmente Conte vuole capire che tipo di ?carta bianca? pu¨° concedergli la Roma rispetto alle altre.

In questo conto alla rovescia c’¨¨ un’evidente aria misteriosa. Antonio Conte sta giocando la sua partita, ben sapendo che lo attende una scelta decisiva per il futuro della sua carriera. Alla soglia dei 50 anni ha gi¨¤ trionfato in Italia e in Inghilterra (includendo la felice esperienza con la Nazionale) e ora conta di aggiungere un altro gradino importante alla sua scalata. Sotto questo punto di vista l’opzione pi¨´ suggestiva per lui sarebbe quella del Manchester United. E all’Old Trafford, dopo la conferma di Solskjaer, non sono arrivati i risultati soddisfacenti. E se il norvegese fosse liquidato? Anche per questo Antonio non ha fretta e tiene tutti in apprensione. Ma ¨¨ il primo a sapere che questa partita volge al termine. Il rigoroso Antonio non ama i bluff. Per questo presto getter¨¤ la maschera.Ranieri aspetta il verdetto sereno. Anche Spalletti?