L'attaccante ¨¨ grande protagonista della preparazione con cinque gol nelle prime tre amichevoli: "Dopo un anno difficile, sto bene mentalmente e sono preparato. I giovani? All'inizio ¨¨ difficile, ma hanno tanta qualit¨¤"
Patrik Schick, 22 anni, attaccante della Roma. Getty Images
In fondo, basta poco nella vita perch¨¦ cambi tutto. Le sensazioni a pelle, d'altronde, sono quelle che contano. Lo sa bene Patrik Schick che, dopo aver passato una stagione da capro espiatorio del suo prezzo (42 milioni e 3 gol segnati), adesso sembra essere rinato. E ne fanno fede le 5 reti realizzati nelle prime tre amichevoli. ? lui, infatti, il capocannoniere della Roma. "Ora ¨¨ tutta un'altra storia - spiega - Dopo un anno difficile, adesso sono tornato pi¨´ cattivo. Sto bene mentalmente, sono preparato. Questa ¨¨ la differenza rispetto all’anno scorso. Inoltre, sono contento anche di non avere fastidi fisici, non mi fa male niente. Sono a posto, sono felice di poter giocare senza problemi". E' il gol ritrovato che fa miracoli. "Voglio segnare anche durante le partitelle di allenamento. L’importante ¨¨ segnare sempre. E lo si vede anche in campo".
Giovani —
L'essere entrato negli schemi di Di Francesco, poi, ¨¨ una bella differenza. "Ora ho capito tutto e non ci sono problemi. Tutti sappiamo come vuole giocare l'allenatore". Va a finire che a Schick toccher¨¤ anche di fare la chioccia ai nuovi arrivati, ancora pi¨´ giovani di lui. "Non sono cos¨¬ giovane come loro, ci sono 2-3 anni di differenza. All’inizio non ¨¨ facile, anche perch¨¦ conoscono la lingua, ma hanno tanta qualit¨¤. Secondo me tra poche settimane avranno capito tutto e speriamo che giochino bene". Parola di Schick, da ripetente a primo della classe.
Massimo Cecchini
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