Il tecnico giallorosso ¨¨ amareggiato dopo il 3-3 maturato a Bergamo: “Bene per 40 minuti. Potevamo pure perdere, ancora una volta paghiamo carissimo i soliti errori”
Eusebio Di Francesco, 49 anni. Getty
Dopo la quarta vittoria di fila, la quinta sembrava dietro l’angolo visto il 3-0 maturato contro l’Atalanta fino al 44’. Poi il black out e il 3-3 finale che lascia l’amaro in bocca a Di Francesco: “Abbiamo fatto un bel primo tempo, verticalizzato molto e difeso bene. Non ¨¨ la prima volta che succedono queste situazioni ed ¨¨ assurdo vedere questa differenza tra i due tempi. Dal punto di vista mentale c’¨¨ da lavorare tanto. La squadra non ¨¨ guarita, ¨¨ inspiegabile la differenza in certi frangenti, senza togliere i meriti all’Atalanta. Ma un 3-0 non si pu¨° buttare all’aria cos¨¬, e ci ¨¨ andata anche bene”.
RECIDIVI —
Il tecnico romanista continua: “Il 3-1 subito sul finale del primo tempo ha ridato fiducia ai bergamaschi. Loro sono stati molto bravi su tutti i tipi di duelli, in questo senso l’abbiamo persa nettamente e quando c’era da addormentare la partita non l’abbiamo fatto. Gi¨¤ successo col Torino, o a Cagliari, o in altre occasioni dove siamo stati recuperati e alle prime difficolt¨¤ siamo andati nel pallone. Non ¨¨ stata una questione di cambi nella ripresa, Kluivert poteva darmi molto di pi¨´, ma ¨¨ l’approccio generale a certe situazioni che non va”.
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA