Mercoled¨¬ all’Olimpico i tifosi preparano un’accoglienza “calda” per la sfida casalinga contro il Frosinone. Nel mirino c’¨¨ anche Monchi, ribattezzato il “cassiere di Siviglia”
Diego Perotti, 30 anni. Lapresse
La contestazione, dopo l’assaggio di Bologna, ci sar¨¤ all’Olimpico mercoled¨¬ sera con il Frosinone. Ma intanto oggi, tra radio e social, la rabbia romanista ¨¨ esplosa in tutta la sua forza. Mista a stupore, perch¨¦ i tifosi non si spiegano come una squadra capace di arrivare tra le prime quattro d’Europa neanche sei mesi fa non sia pi¨´ capace di vincere. Dal Bernabeu al Dall’Ara, passando per le prestazioni contro Atalanta e Chievo all’Olimpico, la Roma sembra essersi persa e i tifosi non ci stanno: "Ve ne dovete anna’ tutti", il must delle dichiarazioni dell’infuocato pomeriggio giallorosso.
SOCIET? E GIOCATORI —
Per i tifosi sono i maggiori responsabili, ancor prima di Di Francesco. Monchi, ribattezzato “il cassiere di Siviglia” ¨¨ accusato di aver costruito una squadra “senza senso”, di aver venduto “tre pilastri di cemento per mettere al posto loro i mobili dell’Ikea”, e di aver tolto “corpo e anima” a tutto il gruppo. La Roma, che qualcuno chiama “Associazione sportiva resurrezioni”, visti i due gol fatti segnare al Bologna, finora a secco, sembra in balia di se stessa e, dopo Monchi, i tifosi se la prendono con Pallotta, ritenuto il principale responsabile della “nascita della As Roma Plusvalenza”. Anche i giocatori, stavolta, sono accusati: da Dzeko che “magari a Londra ci va davvero”, a Perotti “che fa il no look sotto di 2-0 e poi si lamenta”, fino a Cristante e Pellegrini “che vuole giocare e poi si divora gol a porta vuota” tutti sono invitati ad andare “a lavorare”. Nella migliore delle ipotesi.
DI FRANCESCO —
Anche il tecnico non ¨¨ risparmiato, ma per lui la critica ¨¨ meno feroce. I tifosi lo accusano di cambiare troppo spesso squadra (“Marcano terzino ¨¨ brutto come le pantofole di nonna a Natale”), di essere in confusione, di avere poco polso, ma alla fine in parecchi lo assolvono. E il perch¨¦ ¨¨ tutto nella sintesi di un tifoso, in lacrime, in un’emittente: “Luis Enrique era strano, Zeman bollito, Garcia presuntuoso e Spalletti pensava a Totti. Ma possibile che ¨¨ sempre colpa degli allenatori? M’avete rovinato la domenica, non vi voglio pi¨´ vedere”. Di certo, lui come gli altri tifosi, non vedranno la Roma a Termini: niente viaggio in treno, come previsto, la squadra torner¨¤ nella capitale in pullman. Sar¨¤ un lungo viaggio.
Chiara Zucchelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA