Ora pi¨´ che mai il futuro di Tor di Valle ¨¨ legato al destino della giunta, soprattutto se dovesse cadere la sindaca. Cosa far¨¤ Pallotta?
Virginia Raggi e James Pallotta. Ansa
E ora? Lo stadio della Roma regger¨¤ all’ultimo terremoto giudiziario o l’arresto del presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito gli assister¨¤ un colpo da k.o.?
CHE RISCHIO —
L’interrogativo ¨¨, ovviamente, innanzitutto di natura politica, perch¨¦ fino ad ora l’azione dei magistrati, che hanno gi¨¤ rinviato a giudizio il costruttore Luca Parnasi e i suoi sodali, non ha intaccato gli atti amministrativi che hanno condotto il progetto Tor di Valle, in cui James Pallotta si avvia a recitare il doppio ruolo di presidente del club e proprietario dei terreni, a pochi metri dall’approvazione definitiva. Il problema ¨¨ che questo tratto finale da percorrere ha bisogno di una copertura politica senza la quale corre il rischio di arenarsi, e chiss¨¤ fino a quando. E la copertura verr¨¤ meno se l’arresto di De Vito scatener¨¤, come sembra in queste ore, una valanga su tutta l’amministrazione Raggi. Mai come in questa fase, infatti, il destino del progetto ¨¨ legato al destino della giunta: se dovesse cadere la sindaca, va da s¨¨, si porterebbe dietro il progetto Tor di Valle, a cui mancherebbe di colpo la maggioranza politica per ottenere l’approvazione alla variante al piano regolatore e la firma sulla convenzione urbanistica, gli ultimi atti con cui il Campidoglio dovrebbe “licenziare” il progetto e spedirlo in Regione per il passaggio finale prima del “via a costruire”. A quel punto bisognerebbe aspettare la nomina di un commissario straordinario e augurarsi che si prenda la responsabilit¨¤ di un atto politico molto grave: eventualit¨¤ molto remota.
ALTRO RINVIO? —
Ma se pure la Raggi dovesse restare al suo posto e la Giunta continuare a lavorare, per i consiglieri comunali del M5S si porrebbe il problema, etico prima che politico, di approvare un progetto per cui ¨¨ finito agli arresti uno dei loro rappresentanti pi¨´ autorevoli, con l’accusa infamante di essersi fatto corrompere per favorirne l’approvazione. ? una strettoia angusta e pericolosa, in cui rischia di finire bloccato il progetto, vittima di un destino che in queste ore appare ineluttabile: soccombere alla burocrazia, alla mala politica, alla cattiva amministrazione. E a quel punto, se come minimo l’approvazione subir¨¤ l’ennesimo rinvio, cosa far¨¤ James Pallotta? C’¨¨ il rischio che ad un certo punto pi¨´ che interrogarsi sul destino dello stadio, ci si dovr¨¤ porre un altro, pi¨´ inquietante interrogativo: che ne sar¨¤ della Roma?
incertezza —
"Lasciateci capire. Se il procedimento non ¨¨ viziato, tecnicamente si pu¨° andare comunque avanti". Lo ha detto il dg del Campidoglio, Franco Giampaoletti, entrando a Palazzo Senatorio, rispondendo a chi gli chiedeva se l'arresto di Marcello De Vito cambia qualcosa nell'iter amministrativo del progetto dello Stadio dell'As Roma. A chi gli domandava se politicamente si andr¨¤ avanti il dg ha risposto: "Questo non lo so".
Alessandro Catapano
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