Il presidente dell’Assemblea capitolina accusato di aver incassato elargizioni da parte del costruttore Luca Parnasi. La misura cautelare riguarda in tutto quattro persone. Di Maio: “? fuori dal Movimento”. Raggi: “Nessuno sconto”
Marcello De Vito, presidente dell’Assemblea Capitolina. Ansa
Nuova bufera politica sulla citt¨¤ di Roma, sul Movimento 5 Stelle, e sul progetto stadio della Roma di Tor di Valle. Marcello De Vito, presidente dell’Assemblea capitolina, ¨¨ stato arrestato all’alba di questa mattina con l’accusa di corruzione, perch¨¦ avrebbe incassato direttamente o indirettamente delle elargizioni, dal costruttore Luca Parnasi, gi¨¤ arrestato nell’ambito dell’inchiesta Rinascimento e oggi non pi¨´ socio del presidente della Roma, Pallotta. De Vito, in cambio, avrebbe promesso di favorire il progetto collegato allo stadio della Roma. De Vito, uno dei massimi esponenti romani del M5S, il consigliere pi¨´ votato alle elezioni amministrative che portarono Virginia Raggi in Campidoglio, ¨¨ stato arrestato nell'ambito di una operazione del Comando Provinciale di Roma che ha portato ad altri tre arresti e una misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare attivit¨¤ imprenditoriale nei confronti di due imprenditori. I reati ipotizzati, a seconda delle posizioni, sono di corruzione e traffico di influenze illecite. L'indagine riguarda, oltre alle procedure connesse alla realizzazione del nuovo stadio della Roma, anche la costruzione di un albergo presso la ex stazione ferroviaria di Roma Trastevere e la riqualificazione dell'area degli ex Mercati generali di Roma Ostiense. ? in corso da parte dei carabinieri una perquisizione dell'abitazione di Marcello De Vito.
L’INDAGINE —
La misura cautelare emessa riguarda in tutto quattro persone: due in carcere e due ai domiciliari. L’indagine “Congiunzione astrale”, oltre che sulle condotte corruttive e il traffico di influenze illecite nell’iter per la realizzazione del nuovo stadio, riguarda anche la costruzione di un albergo all’ex stazione ferroviaria di Trastevere e la riqualificazione dell’area degli ex Mercati generali. Il progetto stadio della Roma, al momento, ¨¨ in attesa dell’approvazione della variante urbanistica proprio da parte dell’Assemblea Capitolina.
DI MAIO —
Con un lungo post su Facebook ¨¨ intervenuto Luigi Di Maio. Secco il suo intervento: “Marcello De Vito ¨¨ fuori dal Movimento 5 Stelle. Mi assumo io la responsabilit¨¤ di questa decisione, come capo politico, e l’ho gi¨¤ comunicata ai probiviri”. Prosegue il vicepremier: “De Vito non lo caccio io, lo caccia la nostra anima, lo cacciano i nostri principi morali, i nostri anticorpi. Ringrazio la magistratura e le forze di polizia per il lavoro che hanno svolto e che continueranno a svolgere quotidianamente”.
RAGGI —
Anche la sindaca Virginia Raggi si ¨¨ fatta sentire tramite il social network: “Nessuno sconto. A Roma non c’¨¨ spazio per la corruzione. Chi ha sbagliato non avr¨¤ alcuno sconto da parte di questa amministrazione. La notizia dell’arresto di Marcello De Vito ¨¨ gravissima: ho piena fiducia nella magistratura e nel lavoro dei giudici. Una cosa ¨¨ certa: nessuna indulgenza per chi sbaglia. Ho dichiarato guerra alla corruzione e respinto i tentativi di chi vuole fermare l’azione di pulizia che portiamo avanti. Qui non c’¨¨ spazio per ambiguit¨¤. Non c’¨¨ spazio per chi immagina di poter tornare al passato e contaminare il nostro lavoro. Avanti fino in fondo, senza se e senza ma, per la legalit¨¤”.
SHOCK —
Diverse le reazioni all’interno del Movimento 5 Stelle: "Sono scioccata. Aspetto di capire meglio. Nelle chat la reazione ¨¨ univoca. Tutti dicono `impossibile che sia successo?", afferma la consigliera Eleonora Guadagno. "Siamo annichiliti", le fa eco, interpellata in merito, la collega Teresa Zotta. Che, a chi le chiede se si riuscir¨¤ ad andare avanti, risponde: "Vediamo, questa ¨¨ dura. Ci incontreremo sicuramente, non posso credere ad una cosa del genere". Anche il pentastellato Angelo Diario si dice sorpreso: "Se andremo avanti? ? uno su 28. Sono pi¨´ dispiaciuto a livello personale, conoscendolo mi sembra strano".
Alessandro Catapano
© RIPRODUZIONE RISERVATA