L'analisi del vice direttore: partita dopo partita, il 19enne sta mettendo in luce il suo grande talento. Ma ora testa bassa e pedalare...
Nicol¨° Zaniolo, 19 anni, sta conquistando la Roma. Lapresse
Se ¨¨ vero che il mattino ha l’oro in bocca, come scriveva l'aspirante scrittore Jack Nicholson, ormai impazzito, in Shining, il mattino della carriera di Nicol¨° Zaniolo brilla che ¨¨ una bellezza. Partita dopo partita, prodezza dopo prodezza e rimpianto dopo rimpianto per l'Inter, si ¨¨ capito che l'ex nerazzurro oggi romanista ha la “luccicanza”. Per un’ora il talento di Zaniolo ha riempito Roma-Torino. Il ct Mancini sostiene che presto sar¨¤ il nuovo Pogba, la Roma chiede di non celebrarlo troppo per farlo crescere con calma. E allora invitiamo Zaniolo a non leggere le prossime righe enfatiche, perch¨¦ ci stiamo sbilanciando. Raramente si era visto un ragazzo di 19 anni con sole 11 presenze in A (e gi¨¤ due supergol), fare tante cose e tutte belle, saltare con eleganza la marcatura, avere questa rapidit¨¤ di tocco con entrambi i piedi e velocit¨¤ di pensiero. Il tutto unito a un fisico straordinario (190 cm per 79 chili) e a una personalit¨¤ che gli permette di non sentire il peso dell’Olimpico e di una piazza come Roma.
Testa alta e classe pura, assist e senso del gol, forza e tigna. Nicol¨° recupera e contrasta e nello stesso tempo si muove dentro il campo con un passo e una leggerezza che ricorda campioni del passato che facciamo fatica a nominare per non rischiare la blasfemia calcistica. Lo diciamo? Ma s¨¬ - Zaniolo per favore non leggere... - in una giocata a met¨¤ campo destro-sinistro per uscire dalla morsa degli avversari ci ha ricordato come movenze Kak¨¤ e sua maest¨¤ Zidane, e non citiamo Totti perch¨¦ a Roma ¨¨ giustamente vietato. Boom! Ora per¨° torniamo con i piedi per terra e ricordiamoci che a 19 anni ne deve mangiare di pane duro, che siamo solo agli albori di una possibile grande carriera, ma che il calcio ¨¨ anche pieno di insidie. Quindi, testa bassa e pedalare. Non solo Zaniolo per¨°, la Roma giovane, piena di talenti, molti italiani, che Monchi ha costruito si ¨¨ presa il quarto posto schierando nel corso della partita Kluivert (19), Under (21), Schick (22), Pellegrini (22) Cristante (23), Karsdorp (23). Rispetto a loro il match winner El Shaarawy (26) ¨¨ un vecchietto...
Andrea Di Caro
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