Il tecnico giallorosso analizza il 2-1 sul Genoa: "Avevamo la palla per chiudere e l'abbiamo riaperta. L'ambiente aveva gi¨¤ la testa a Liverpool, ma noi no e con la Spal metter¨° in campo la squadra migliore"
Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma. LaPresse
Torna terzo Eusebio Di Francesco con la sua Roma. Scavalca nuovamente l'Inter e ancora in coppia con la Lazio che non molla si ritrova davanti ai nerazzurri. Col Genoa era una partita da vincere, missione compiuta: "Abbiamo fatto molto bene nella prima mezz’ora con ottime giocate di qualit¨¤, ma come spesso ci capita siamo stati poco lucidi. Abbiamo avuto la palla per chiuderla invece l’abbiamo riaperta perch¨¦ a volte siamo un po' masochisti. Avevamo la gara in mano, invece abbiamo sofferto fino alla fine perch¨¦ abbiamo pensato un po’ alla prossima gara. Non posso dire che la squadra non ha cercato di fare quello che avevo chiesto, poi col 3-4-3 abbiamo ritrovato delle situazioni importanti ma dobbiamo lavorare per evitare queste ingenuit¨¤".
effetto champions —
Il tecnico giallorosso parla anche del prossimo impegno Champions contro il Liverpool, tra sei giorni: "Forse l’ambiente aveva la testa a Liverpool, c’era poca gente a vedere questa gara, forse si pensa gi¨¤ a un partita pi¨´ importante. Ma ¨¨ inevitabile, perch¨¦ la Roma non ¨¨ abituata a fare una semifinale di Champions. I tifosi ci sta che pensino a quella sfida ma io e il gruppo assolutamente no. Dovevamo tornare a vincere oggi e l’abbiamo fatto, non l’abbiamo chiusa ma per il resto sono contento. La gara dei tre centrocampisti? Mi sono piaciuti specialmente all’inizio in cui siamo stati bravi a lavorare sulle catene di passaggio del Genoa". E in vista della trasferta Champions si prevede ampio turnover con la Spal: "Avremo equilibrio, cambier¨° qualcosa perch¨¦ alcuni giocatori hanno fatto tre partite in sei giorni. Metteremo comunque in campo la formazione migliore ma non voglio dare vantaggi a Semplici".
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