Mou carica la Roma: "Non firmo per il pari, a Bergamo per vincere"
Prima le tre notizie di formazione: “Smalling recuperato, Ibanez cos¨¬ cos¨¬, Zaniolo gioca titolare”. Poi tutto il resto. E il resto ¨¨ tanto, visto che Jos¨¦ Mourinho, alla vigilia della partita di domani contro l’Atalanta, spiega benissimo il pensiero suo - e per certi versi della Roma tutta - nei confronti dei bergamaschi. Intesi nel complesso: societ¨¤, allenatore e giocatori. Dice Mourinho: “Con tutto il rispetto e l’ammirazione, noi andiamo l¨¬ per vincere. Se mi dite: 'Jos¨¨, resta a casa e arriva un pareggio' io dico no. Perch¨¦ il calcio ¨¨ calcio, perch¨¦ abbiamo bravi giocatori e un gruppo fantastico. Ma ¨¨ innegabile - chiarisce Mou - una differenza fondamentale: 6 mesi per me, 6 anni per Gasperini. Questo non significa solo identit¨¤, idee, allenamenti, ma anche 12 finestre di mercato contro una”.
COMPLIMENTI SINCERI
¡ªSentendolo parlare si capisce chiaramente come le parole di Mourinho nei confronti dell’Atalanta siano sincere e i complimenti realmente pensati: “Parliamo di una societ¨¤ fantastica, stabile, lavorano tutti insieme, dieci anni dopo rispetto alla mia prima esperienza italiana sono una squadra da Champions e giocano per cercare di vincere lo scudetto. Noi abbiamo una propriet¨¤ nuova, che sta facendo un grande lavoro a tutti i livelli, un allenatore qui da soli sei mesi, con un mercato reattivo, come dico sempre, e queste sono differenze significative nei momenti di crescita. Per¨° non ho dubbi su una cosa: noi possiamo vincere perch¨¦ il calcio ¨¨ calcio. Non voglio pensare: se perdiamo non abbiamo speranze Champions, se vinciamo invece siamo l¨¬. Magari lo dicono i numeri, ma io non voglio pensarci. La sfida domani ¨¨ quella di giocare contro una squadra di grandissima qualit¨¤ e vediamo che succede”.
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MODELLO
¡ªMourinho definisce l’Atalanta un “modello” e, per alcuni, pu¨° sembrare strano detto da lui, che ha (quasi) sempre lavorato in squadre di altissimo profilo abituate a spendere tanto sul mercato e a ragionare su progetti a breve, brevissimo, termine. Lui lo sa e infatti lo ammette: “Il loro lavoro mi piace, mi piace tanto. Ho fatto tanti anni in club molto diversi, con un mercato super aggressivo, molto costoso, ma ho ammirazione per questo profilo di progetto. E il progetto ¨¨ l¨¬, lo vedi, con un mercato intelligente, la squadra ¨¨ forte e con stabilit¨¤ economica. Ma dove erano loro dieci anni fa? E se noi romanisti guardiamo con fiducia alla propriet¨¤, al nostro allenatore (ride,ndr) sono sicuro che la strada sia giusta anche per noi. Quando un progetto ¨¨ a breve termine non serve empatia, quando ¨¨ a lungo termine, come nel nostro caso, invece serve. E vi assicuro che qui si respira un’atmosfera fantastica”.
ZANIOLO OK
¡ªSulla partita Mou dice che la Roma dovr¨¤ pensare soprattutto “a non perdere facilmente il pallone” e dice che ha anche molta fiducia in Zaniolo: “Sta giocando bene, ha una buona mentalit¨¤, sono contento. I numeri sembrano strani magari, perch¨¦ non ha fatto gol in campionato, ma arriver¨¤. Lasciamolo tranquillo per fare il suo gioco e crescere con fiducia. Non sono preoccupato, magari domani chiss¨¤... Gioca titolare, pu¨° fare bene”. Anche perch¨¦ il messaggio ¨¨ chiaro: ammirazione s¨¬, timore no. Domani vuole una Roma che a Bergamo se la giochi senza paura.
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