L’allenatore dei giallorossi ha parlato nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match col Bologna: “Col Porto abbiamo speso tanto dal punto di vista fisico e mentale”
Eusebio Di Francesco, 49 anni. LaPresse
In un girone di campionato, pu¨° cambiare tutto. Da settembre ad oggi, alla Roma, parecchie cose sono tornate al loro posto, se si pensa alla bruciante sconfitta per 2-0 contro il Bologna che apr¨¬ la prima, vera crisi della stagione. Adesso, da Bologna a Bologna, tanti sorrisi sono tornati, ma la zona Champions resta da conquistare (leggi qui la classifica). E lo sa bene anche Eusebio Di Francesco. “Quest’anno i momenti si sono un po’ alternati, abbiamo risalito la china e poi siamo tornati in basso. Adesso bisogna sbagliare il meno possibile. Quello dell’andata ¨¨ un ricordo non bello per¨° ci deve servire per non tornare indietro. Sar¨¤ per¨° una partita differente, perch¨¦ ¨¨ un altro Bologna, ha un altro allenatore e tanti giocatori nuovi. ? una squadra che lavora in maniera diversa rispetto a prima”.
effetto zaniolo —
Anche la squadra giallorossa, per¨°, ha un Zaniolo in pi¨´ nel motore. “Anche stavolta devo per forza di cose tenerlo in considerazione per il ruolo di esterno destro, perch¨¦ numericamente non ho attaccanti in questo momento soprattutto perch¨¦ ¨¨ in dubbio - e lo sar¨¤ fino a domani - anche El Shaarawy. Ha preso un colpo all’anca e aveva ancora fastidio, non so se parteciper¨¤ col gruppo nella rifinitura. Con Schick e Under non disponibili, abbiamo solo 3-4 attaccanti. Per quanto riguarda quello che sta vivendo Zaniolo, faccio un appello generale: fatelo rimanere sereno. E’ un ragazzo di 19 anni, non deve avere addosso troppe responsabilit¨¤ e lo dico io da mister. Si ¨¨ parlato anche di dargli la maglia numero 10: ¨¨ un discorso di crescita, gli sta benissimo la 22 in questo momento. Dobbiamo essere bravi noi e l’ambiente a farlo crescere. E’ un giocatore di grande prospettiva che deve ancora dimostrare tante cose”. Chi ha voglia di emergere ¨¨ anche Kluivert. “Viene da un contesto differente, alti e bassi fanno parte della crescita di questi ragazzi. E’ normale in questa piazza, a volte si subiscono le pressioni, guardano troppo i social e danno troppa importanza alle voci intorno a loro, ma invece dovrebbero ascoltare solo le voci all’interno di Trigoria. Justin si sta allenando molto bene in questo periodo, con grande attenzione e ha cambiato modo di affrontare il lavoro. E’ un aspetto positivo”.
difesa —
Fatti i complimenti al Milan (”ha dimostrato grande compattezza: ¨¨ una delle squadre da battere per la volata per il 3¡ã-4¡ã posto. Paquet¨¤ e Piatek hanno dato nuova linfa alla squadra”), Di Francesco per¨° sorride per la ritrovata vena difensiva. “Siamo pi¨´ compatti e meno allungati. I tre a centrocampo danno un po’ pi¨´ di copertura ed ¨¨ un vantaggio. Il sistema di gioco pu¨° aiutare, ma tutto ¨¨ giusto quando ci sono la mentalit¨¤ giusta e il modo giusto di difendere da squadra. La linea difensiva lavora meglio sulle uscite, per¨° sono tutti aspetti che partono prima dalla testa”. Proprio quello che la Roma sta ritrovando. In attesa del prossimo esame chiamato Bologna.
Massimo Cecchini
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