Gli applausi alla lettura delle formazioni contro la Juve, gli applausi ieri a Parma: i tifosi della Roma hanno preso in modo ironico il ritorno di Bruno Peres, difensore brasiliano che a Trigoria ricordavano essenzialmente per due cose. La vita mondana nei locali della capitale - dove molti tifosi, appunto, hanno avuto modo di incontrarlo - e quel salvataggio sulla linea di porta nella Champions 2018 che regal¨° alla Roma di Di Francesco il passaggio del turno contro lo Shakhtar di Fonseca. L’obiettivo di Peres, se davvero poi Spinazzola andasse all’Inter e ci fosse un posto in pi¨´ da terzino, ¨¨ chiaro: trasformare gli applausi ironici e divertiti in applausi di apprezzamento. I romanisti, da sempre, amano i giocatori che danno l’anima per la maglia e questo gli ha chiesto chi lo conosce bene, il ds Petrachi: riga dritto e dai tutto, il pensiero dell’uomo che lo port¨° a Torino e che ha deciso, ancora una volta, di scommettere su di lui.
roma
Dopo due anni riecco Bruno Peres. L’ex bad boy ora riga dritto
A Parma si ¨¨ rivisto il brasiliano, che nella capitale ricordavano pi¨´ per le sue nottate nei locali. Petrachi ha garantito per lui con Fonseca e il difensore, con Spinazzola in partenza, lotta per una maglia da titolare. Che potrebbe avere domenica a Genova
Nuovo esordio
¡ªIeri Bruno Peres ¨¨ tornato a giocare con la Roma - un quarto d’ora scarso al Tardini in Coppa Italia - quasi due anni dopo l’ultima volta: 6 maggio 2018, un’ora con il Cagliari prima del ritorno, con poca fortuna, in Brasile. Sempre in prestito, ecco perch¨¦ oggi Peres si ritrova a Trigoria con un contratto da oltre un milione e mezzo fino al 2021. Petrachi, quando lo ha rivisto, ha garantito per lui con Fonseca, e insieme hanno scelto di dargli un’occasione. Il ragazzo, finora, ¨¨ stato perfetto: si ¨¨ allenato sempre e bene, mai un comportamento sopra le righe, ascolta l’allenatore e si ¨¨ perfettamente inserito nello spogliatoio, dove ha ritrovato l’amico Juan Jesus (non si sa ancora per quanto) e il connazionale Fuzato.
Pronto
¡ªDomenica potrebbe avere un’occasione dal primo minuto a Genova, perch¨¦ Spinazzola dovrebbe essere dell’Inter ormai e Florenzi e Kolarov sono squalificati. Uno tra lui e Santon si potrebbe spostare a sinistra, poi in Coppa Italia contro la Juve torneranno i titolari. Per lui, ex granata, sar¨¤ una gara speciale, anche perch¨¦ ai bianconeri ha segnato il gol pi¨´ bello della sua carriera: era il 30 novembre del 2014, Peres fece un coast to coast leggendario di 78 metri in 11 secondi, concluso con un tiro di destro che lo fece impazzire di gioia. Inutile dire che regalerebbe mezzo stipendio, o forse tutto, per rifare la stessa cosa tra cinque giorni. A quel punto s¨¬ che il boato dei tifosi sarebbe meritato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA