Il patron della Roma: "Possiamo andare a Kiev. E se succede a Roma ci sono altre fontane...Ormai lo stadio ¨¨ una sfida politica"
Il presidente della Roma James Pallotta, dopo aver assistito alla storica serata con il Barcellona, pu¨° essere soddisfatto solo a met¨¤ del pari senza reti nel derby con la Lazio. "Non ¨¨ stata una serata bella come quella col Barcellona. E’ stata una sfida difficile. Non pensiamo al Liverpool perch¨¦ prima abbiamo due gare molto importanti. Il prossimo obiettivo ¨¨ il Genoa, per il Liverpool ci sar¨¤ tempo. Non solo qui a Roma ma anche in America aspettano con ansia questa sfida. Il nuovo stadio? Adesso ¨¨ una sfida politica, c’¨¨ tempo fino a luglio".
MERCATO —
Il presidente torna poi sulla mancata cessione di Dzeko: "E’ importante ascoltare tutte le offerte ma nessuno ha fatto un’offerta seria e concreta per Edin, abbiamo solo ricevuto delle chiamate. E non capisco perch¨¦ continuano a farmi certe domande su Alisson, ci sono zero possibilit¨¤ che la Roma lo ceda. Che effetto far¨¤ affrontare Salah? E’ un grande giocatore, lo conosciamo e sono contento che a Roma abbia lasciato un bellissimo ricordo".
SOGNO KIEV —
Pallotta ¨¨ entusiasta del momento della Roma. "Noi in finale di Champions? Perch¨¦ no... I Reds sono forti, sar¨¤ come il derby di Boston. In Europa abbiamo vinto con squadre come Chelsea e Shakhtar e quando abbiamo affrontato il Barcellona sapevamo che match giocare: all'andata il risultato non ha rispecchiato quanto visto il campo, al ritorno il tecnico ha fatto dei cambiamenti tattici che li hanno sorpresi. Siamo una squadra forte che pu¨° fare bene anche in Europa". In caso di vittoria con il Liverpool, Pallotta ¨¨ pronto ad un nuovo gesto eclatante dopo il bagno nella fontana di Piazza del Popolo: "A Roma ci sono il Colosseo e altre fontane dove possiamo sorprendervi...".
Gasport
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