Un ottimo avvio in maglia giallorossa poi, dopo la sfida con l'Inter, il calo improvviso. Big Rom sembra aver accusato l'incontro ravvicinato con la sua vecchia piazza...
Che ¨¨ successo a Romelu Lukaku? Dopo un inizio sorprendente (soprattutto per uno che era stato a lungo costretto ad allenarsi da solo dopo la rottura con il Chelsea) che aveva concesso ai tifosi della Roma nuovi sogni di gloria (nove partite da titolare tra campionato e Europa League e otto reti), l¡¯attaccante belga da qualche tempo a questa parte ¨¨ cambiato. Il suo rendimento ¨¨ calato nelle ultime partite quattro partite, dove ha regalato un solo (fondamentale) spunto con gol vittoria contro il Lecce, e in molti si chiedono il perch¨¦ di un tale e improvviso passo indietro.?
fischietti
¡ª ?? impossibile non notare che i problemi siano nati con la gara con l¡¯Inter e viene allora da chiedersi se i proclami fatti da chi lo circonda ("Romelu sta bene, ¨¨ un professionista") a proposito dell¡¯accoglienza con i fischietti della tifoseria nerazzurra fossero autentici o solo di facciata. A San Siro Big Rom, bersagliato dai sostenitori del suo ex club che si sono sentiti traditi per il mancato ritorno e l¡¯accostamento alla Juve, praticamente non si ¨¨ visto n¨¦ sentito. Ok, una prestazione sottotono pu¨° capitare, soprattutto con la capolista che ¨¨ in grado di mettere in difficolt¨¤ chiunque in Italia e in Europa. Il problema ¨¨ che Lukaku da quella tensione a Milano sembra non essersi pi¨´ ripreso.?
sottotono
¡ª ?Contro il Lecce all¡¯Olimpico ha iniziato sbagliando un rigore (non gli era mai successo in Serie A) e quando nel recupero ha realizzato il gol che ha regalato agli uomini di Mourinho una vittoria fondamentale ha reagito come mai ci si aspettava: maglia che vola via, corsa furiosa sotto la Curva Sud e al fischio finale un pianto che sembrava indicare proprio la fine di un incubo, uno scaricare l¡¯ansia accumulata nella settimana che ha preceduto la sfida di San Siro (dove si ¨¨ parlato pi¨´ di fischietti che di gioco) e quella subito successiva. Ma nulla ¨¨ ancora alle spalle del gigante belga. In Europa League contro lo Slavia Praga ha inciso poco e niente, interrompendo la striscia di gol consecutivi nella seconda competizione europea che lo accompagnava da nove anni. Domenica sera avrebbe dovuto caricarsi il peso offensivo della Roma e trascinarla nel derby con la Lazio. Con l¡¯Inter l¡¯ha fatto ogni volta che ¨¨ stato schierato dal primo minuto (cinque volte), realizzando una rete ai cugini rossoneri. Con la Roma no, anche stavolta ¨C pur sforzandosi spesso ad arretrare per andare a prendersi un pallone che altrimenti non gli arrivava mai ¨C ha mancato ancora una volta l¡¯appuntamento con il gol senza avere nemmeno una vera occasione per portare in vantaggio i suoi.?
DIMENTICARE SAN SIRO
¡ª ?La sosta per le nazionali da questo punto di vista potrebbe rivelarsi fondamentale. Big Rom avr¨¤ tempo per ritrovare se stesso e le motivazioni che lo avevano reso tanto grande in avvio di stagione. E dimenticare quei fischi che suo malgrado devono averlo ferito o quantomeno turbato. ? tempo di voltare pagina.
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