Il turco segna e Alisson para, ma i rossobl¨´ protestano per un contatto Kolarov-Farias in area giallorossa, giudicato regolare. Lopez ¨¨ terzultimo: si fa durissima
Com'¨¨ che si dice? Massimo risultato, minimo sforzo. La Roma ipoteca la qualificazione alla prossima Champions League vincendo 1-0 a Cagliari, capitalizzando al massimo una rete di ?nder al 15' del primo tempo. Ora a Di Francesco basta un solo punto per la certezza matematica. Quel punto che invece ora separa il Cagliari dal quart'ultimo posto, con due gare difficili in calendario (Fiorentina e Atalanta) e un problema grande cos¨¬ da risolvere: il gol. Troppe occasioni sciupate dai sardi, a fronte di una Roma che ha giocato con il minimo dei giri dopo le fatiche europee.
?NDER GOL —
Dal Liverpool al Cagliari, lo stress ¨¨ nella testa e nelle gambe. E forse ¨¨ anche per questo che nel riscaldamento Manolas si ferma per un problema muscolare: Di Francesco allora sceglie Capradossi, all'esordio assoluto in Serie A. Il Cagliari parte bene, anche se il clima intorno non ¨¨ dei migliori: contestato il presidente Giulini e giocatori minacciati con cori prima e durante il match. Ma Deiola gi¨¤ dopo 16 secondi sfiora il gol, con un sinistro che per poco non sorprende Alisson. La Roma sembra quasi attendere, il Cagliari invece spinge a testa bassa e all'8' si rende pericoloso con Farias: destro a giro dal limite, in posizione centrale, anche questo di poco a lato. Poi, all'improvviso, due fiammate Roma. ?nder fa prima le prove generali del gol, facendosi salvare sulla linea da Lykogiannis al 13' una conclusione a botta sicura. Ma due minuti pi¨´ tardi ¨¨ la volta buona: Dzeko lavora alla perfezione un pallone al limite dell'area e serve il turco che controlla con il sinistro, rientra e calcia con il mancino a baciare il palo lontano, per il suo settimo gol in campionato. Poi la partita riprende il copione iniziale: Cagliari a pressare a tutto campo, Roma che prova ad addormentare i ritmi. E per un po' ci riesce, salvo tornare in sofferenza nell'ultimo quarto d'ora. Al 33' ¨¨ attento Alisson su una girata di Pavoletti a centro area, al 36' lo ¨¨ ancor di pi¨´ per salvare un "tentativo" di autogol di Bruno Peres, intervenuto in spaccata a pochi passi dalla porta per deviare un cross di Deiola. E lo stesso Deiola si rende pericoloso anche al minuto 39, con un sinistro che non finisce lontano dai pali di Alisson.
CAMBIO MODULO —
Di Francesco si accorge che qualcosa non va, specie sulla fascia sinistra dove Gerson fa disperare Kolarov. Cos¨¬ il tecnico della Roma corregge il 4-2-3-1 iniziale portando Gerson a centrocampo nel ruolo di interno sinistro e alzando Nainggolan nel tridente di un 4-3-3. Ma la direzione della partita non cambia. Venti secondi ed Alisson calcola male il tempo dell'uscita su Farias, il pallone scavalca il portiere brasiliano ma la conclusione dell'attaccante del Cagliari viene deviata in angolo. Sono tre minuti di fuoco per la Roma, il Cagliari conquista tre corner consecutivi e schiaccia la Roma che per¨° risponde al 5': cross di Kolarov, Lykogiannis anticipa Under sul secondo palo ma rinvia proprio addosso al turco e per poco non ne viene fuori il pi¨´ bizzarro dei gol. Come nel primo tempo: fiammata, poi di nuovo quasi solo Cagliari, che assedia la Roma. E al 10' spreca l'impossibile con Farias, lanciato da Farag¨°, tutto solo davanti ad Alisson inciampa dopo il primo controllo e spreca la chance del pareggio, facendosi rimontare da Capradossi. Di qua risponde Dzeko: minuto 12, controllo e destro che non finisce lontano dai pali di Cragno. Di Francesco perde Peres (guai muscolari): al 14' dentro Florenzi. La Roma mantiene un atteggiamento pigro, Fazio al 20' impatta bene di testa su angolo ma la conclusione ¨¨ alta. Buona trama giallorossa al 22': la serie di fitti passaggi ¨¨ rifinita da Gonalons per Nainggolan, ma il destro al volo del belga ¨¨ alto. Altro cambio per Di Francesco: al 24' Capradossi si arrende ai crampi, dentro Silva a sinistra e Kolarov scala al centro per un'inedita coppia difensiva con Fazio. E proprio Silva, al 27' avvia un pasticcio difensivo giallorosso. L'errore pi¨´ grande ¨¨ comunque di Florenzi, che lascia campo libero a Farias: recupero di Kolarov alla disperata in angolo, anche se tutto il Cagliari reclama per il rigore (nell'occasione espulso per proteste il vice di Lopez, Fini). Farias, fischiato da tutto lo stadio, al 32' lascia il posto a Sau. Di fatto si gioca a una porta sola, la Roma pare non ne ha. Lopez gioca anche la carta Cossu. Minuto 39, stavolta la frittata la cucina Kolarov. Ma neppure qui il Cagliari, nello specifico Sau, ne approfitta: solo davanti ad Alisson, il duello ¨¨ vinto ancora dal portiere brasiliano. Lopez butta dentro anche il coreano Han, Di Bello concede sei minuti di recupero. Kolarov salva su una conclusione di Farag¨° sugli sviluppi di un angolo, dall'altra parte Dzeko tenta la girata dal limite che finisce alta, mentre De Rossi compie l'ennesimo salvataggio in area. Non c'¨¨ pi¨´ tempo, vince la Roma, il pubblico del Cagliari - compresa la curva che aveva iniziato minacciosa - applaude la squadra di Lopez. Ma ora la salvezza ¨¨ storia complicata.
Davide Stoppini
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