Di Francesco: “Reagire subito. De Rossi? Mister in campo”
In una conferenza brevissima, durata appena 9’, Eusebio Di Francesco sembra avere l’umore pi¨´ grigio della pioggia che cade fitta su Trigoria: “Questo ¨¨ un ambiente pessimistico orientato. Ma le chiacchiere stanno a zero: fatti, fatti, fatti. ? vero che nelle ultime partite siamo stati agonizzanti, ma non si deve morire per forza”. La sconfitta con 7 reti di Firenze in Coppa Italia e il pareggio di Bergamo hanno lasciato strascichi. E si vede. “Domani contro il Milan dobbiamo reagire mettendo in campo una prestazione di altissimo livello, non solo fisica ma sopratutto mentale in questo momento delicato. La fortuna del calcio e della vita ¨¨ che dopo una sconfitta, un fallimento, ti puoi rifare”.
padri e figli
¡ªLa sensazione ¨¨ che tra Di Francesco e la sua squadra non ci sia pi¨´ unione come in passato, lui non entra nel dettaglio ma ammette: “Mi sento un po’ un pap¨¤ che alla squadra non ha dato i consigli giusti a volte, ma altre volte invece s¨¬. Nelle difficolt¨¤ non dobbiamo disunirci, quest’anno ¨¨ successo spesso e questo ci deve far riflettere. C’¨¨ un libro che dice che quando si comunica ci deve essere lealt¨¤, qui dentro a volte credo sia difficile, ma nello spogliatoio ci deve essere. Dobbiamo essere noi a rimediare a questo momento difficile”.
de rossi allenatore
¡ªDomani all’Olimpico ci saranno poco pi¨´ di 35mila spettatori, l’atmosfera almeno all’inizio non sar¨¤ delle migliori, ma comunque Di Francesco dice che la squadra dovr¨¤ essere brava ad isolarsi. Anche perch¨¦ l’avversario ¨¨ di quelli complicati: “Il Milan tre partite fa sembrava in difficolt¨¤ come noi, magari una settimana fa cambiare tutto, ha fatto un’ottima prestazione in coppa, sar¨¤ una partita non facile”. A dare una mano torner¨¤, dopo tre mesi dal primo minuto, De Rossi: “Mi auguro che ci dia una prestazione importante come presenza, una sorta di mister dentro la partita, i miei dubbi sono solo fisici perch¨¦ non gioca da tre mesi. Rimane un punto interrogativo, ma si ¨¨ allenato con maggiore costanza, anche quando calciava. Non avverte pi¨´ dolore e questo ¨¨ importante”. In attacco dovrebbe esserci Dzeko: “Il nervosismo ¨¨ stata la parte pi¨´ brutta di una sconfitta dolorosa. Ha chiesto scusa a tutta la squadra, siamo uomini, ha avuto atteggiamento sbagliato e non deve pi¨´ succedere. Ma nelle difficolt¨¤ - ribadisce Di Francesco - dobbiamo essere ancora pi¨´ uniti”. L’impressione ¨¨ che le sue parole siano rivolte pi¨´ all’interno che all’esterno.
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