La notte di Mertens dopo il Rijeka: ai quartieri spagnoli per Diego

Il campione belga alla fine del match di Europa League ha deposto un mazzo di fiori sotto il murale dedicato a Maradona: "Quando mi hanno paragonato a lui, gli ho chiesto scusa"

Dice qualche vecchio saggio che napoletani si nasce ma lo si diventa pure se si sa cogliere l’essenza dell’anima di Partenope. Ecco fra questi c’¨¨ sicuramente Dries Ciro Mertens e non ¨¨ un modo di dire. Perch¨¦ il calciatore belga gioved¨¬ notte, lasciato lo stadio ¨¨ andato ai Quartieri Spagnoli - dove ¨¨ stato tante volte - ed ¨¨ andato a deporre un mazzo di fiori accanto al nuovo sacrario adornato sotto il grande storico murale di Diego. Lontano da occhi indiscreti, con i pochi presenti - era passata la mezzanotte - per nulla sorpresi di vederlo arrivare.

Lo stato d'animo

Poco prima ai microfoni di Sky aveva provato a spiegare: "? stato brutto, ¨¨ stato un brutto momento per me, e non posso neanche pensare a tutte le persone che hanno vissuto veramente qua per Napoli e Maradona ¨¨ stato talmente importante, non solo per la societ¨¤, ma per tutta la citt¨¤, per tutto il sud. Dobbiamo essere sempre positivi, perch¨¦ ci lascia, ma dobbiamo ricordare anche i bei ricordi. Io vedo positivo, perch¨¦ l’ultima immagine che ho ¨¨ quella di un uomo che rideva, che amava il calcio, che quando toccava la palla faceva qualcosa di straordinario. Quando l’ho incontrato gli ho chiesto scusa perch¨¦ qualche volta hanno messo il mio nome vicino al suo e non si pu¨° fare. ? stato bello vederlo, ma ora ¨¨ un brutto momento. Oggi la partita era difficile e adesso cercheremo di vincere anche domenica, cos¨¬ possiamo andare avanti. ? difficile da spiegare, era un po’ dura mettere la sua maglia numero 10, perch¨¦ mi ha sempre emozionato. Non lo so, ¨¨ difficile da spiegare". No Dries, non ¨¨ difficile: Napoli e chi ama il calcio ha capito benissimo cosa provi.