Elmas si presenta: "Convinto da Ancelotti e... Pandev"
Ancelotti decisivo
¡ªDal catino del Sukru Saracoglu, lo stadio del Fenerbahce a Istanbul, al San Paolo il passo ¨¨ breve. Elif Elmas lo compie quasi con naturalezza a soli 19 anni e questo ¨¨ sintomo di grande personalit¨¤. Oggi ¨¨ la sua giornata e prima ancora di rispondere per la prima volta alle domande dei giornalisti italiani, via Instagram ha mandato senza mediazioni il primo saluto ai suoi nuovi tifosi: "Sono molto felice di venire a Napoli e di far parte di questa famiglia. Sono felice di essere venuto in uno dei migliori club del mondo e lavorer¨° con uno dei migliori allenatori della storia del calcio, il signor Carlo Ancelotti. Sono molto grato alla societ¨¤ guidata da Aurelio De Laurentiis che mi ha permesso di venire a Napoli. Sono molto felice di far parte di questo grande club con una grande storia e tradizione e di giocare insieme a giocatori di grande classe da cui posso imparare molto. Saluti speciali che voglio inviare ai tifosi del Napoli perch¨¦ so che sono tra i fan pi¨´ fedeli del mondo e voglio promettere loro che dar¨° sempre il massimo per questa maglia e insieme avremo molti momenti felici e che saranno soddisfatti con molti titoli". Ancelotti decisivo "Mi sento gi¨¤ in famiglia, al Napoli c'¨¨ quest'aria - esordisce coi giornalisti, spiegando -. La telefonata di Ancelotti ha avuto un gran peso nel prendere questa decisione. Lavorare con un tecnico come lui sar¨¤ eccezionale, ho tanto da imparare: non ho problemi di ruolo, giocher¨° dove lui riterr¨¤ opportuno". E poi aggiunge: "Pandev mi ha detto di apprezzare questa maglia, so quanto siamo forti. Mi ha detto di notare l'appoggio dei compagni, questa ¨¨ una squadra adatta a me".
Idee chiare
¡ªIl macedone non ha paura: "Il nome di Ronaldo nel mondo del calcio ha ovviamente un certo peso, ma non mi spaventa". E sulla tattica: "Una squadra non fa solo la fase offensiva, ma anche quella difensiva. A me piace tanto attaccare, ma se mi verr¨¤ richiesto di dare una mano dietro lo far¨°. Perch¨¦ ho preso il 12? Volevo essere un po' pi¨´ speciale".
Ronaldinho idolo
¡ª"Da ragazzino il mio idolo era Ronaldinho, voglio diventare un giocatore pi¨´ completo. La Champions ¨¨ stata una delle motivazioni che mi hanno spinto a venire al Napoli. Esprimere il mio talento in questo torneo ¨¨ il mio prossimo obiettivo".
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