Dopo mesi di veleni e polemiche tra presidente e Comune per i lavori di ristrutturazione si ¨¨ arrivati a un accordo. La societ¨¤ dovr¨¤ corrispondere un canone e una percentuale sull’incasso dei biglietti pari al 10%
Aurelio De Laureniis, presidente del Napoli. Ansa
Come riportato oggi dalla Gazzetta, a Napoli l'atmosfera si sta riscaldando in vista della sfida con il Milan e non solo perch¨¦ la temperatura in citt¨¤ ¨¨ ancora particolarmente alta. La gente aspetta di vedere a Fuorigrotta la prima della squadra di Ancelotti al cospetto, tra l'altro, di due ex molto attesi come Higuain e Reina.
cronistoria —
Si giocher¨¤ regolarmente al San Paolo, dopo mesi di veleni e polemiche tra il club azzurro ed il Comune per i lavori di ristrutturazione dello stadio che ospiter¨¤ il prossimo anno le Universiadi. In realt¨¤, per¨°, i motivi di scontro tra le parti risalgono ormai a diverso tempo fa visto che l'ultima convenzione che regolava i rapporti tra il Napoli e l'amministrazione cittadina ¨¨ scaduta nel 2015. Il tentativo di rinnovarla sembrava finalmente essere andato a buon fine dopo che si ¨¨ arrivati a una transazione secondo la quale la societ¨¤ ricever¨¤ dal Comune 2,4 milioni (¨¨ previsto un aumento del canone annuo da 651 mila euro a 782 mila euro). Poi, per¨°, si sono evidenziati nuove frizioni (specie in relazione alla sostituzione dei sediolini) e cos¨¬ - incredibile ma vero - per Napoli-Milan lo stadio verr¨¤ "affittato" e De Laurentiis dovr¨¤ corrispondere dunque un canone ed una percentuale sull’incasso dei biglietti pari al 10%. Per "ritorsione", dal club non arriveranno biglietti ai consiglieri comunali per la gara contro i rossoneri.
Gianluca Monti
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