Senza Insigne e con Verdi out dopo due minuti, la squadra di Ancelotti espugna comunque la Dacia Arena e si porta a 4 punti dalla vetta. Mercoled¨¬ c'¨¨ la trasferta a Parigi contro il Psg
Fabian Ruiz festeggia il gol assieme ai compagni. Getty
La risposta del Napoli che arriva da Udine ¨¨ forte e chiara per la Juventus dominatrice. Al primo pari della capolista gli azzurri approfittano per accorciare la classifica e portarsi a -4. Con la Roma battuta e il derby di domenica a Milano, quella di Ancelotti ¨¨ la rivale pi¨´ accreditata allo scudetto. E anche in Friuli la squadra ha saputo gestire i momenti difficili, senza subire gol (chiusa la porta dopo la sconfitta con la Juve: 3 partite fra campionato e Champions) e dilagando nel finale con un avversario stremato. Un ottimo biglietto da visita per presentarsi mercoled¨¬ al Parco dei Principi: riuscire a tenere la porta imbattuta anche col Paris Saint-Germain significherebbe veder aumentare le possibilit¨¤ di qualificazione agli ottavi. Ma andiamo per ordine.
11 SU 11 —
Sono le formazioni cambiate da Ancelotti che ¨¨ costretto a rinunciare al suo uomo migliore, Insigne, e si affida in avanti alla coppia Milik-Mertens. In mezzo il tecnico vorrebbe provare Zielinski regista, accanto ad Allan, ma l'infortunio di Verdi (si stira al primo allungo) costringe il tecnico a spostare esterno il polacco inserendo Fabian Ruiz centrale. Poco male perch¨¦ l'andaluso al primo pallone buono scaglia un gran destro a giro da applausi: non male come suo primo gol italiano. Il Napoli ¨¨ padrone in mezzo al campo anche perch¨¦ il 3-5-1-1 di Velazquez non convince: ha uomini fuori ruolo (Pussetto) e altri fuori fase (Fofana). Uno svarione di Albiol lancia Lasagna verso la porta ma il suo diagonale ¨¨ parato benissimo da Karnezis, ex che fa lanciare imprecazioni.
RIPRESA AGGRESSIVA —
L'Udinese comincia con altro spirito la ripresa, pressando pi¨´ alto e cercando di chiudere il Napoli che si abbassa sornione, ma fatica nelle ripartenze. Lasagna e Pussetto non riescono a sfruttare un paio di situazioni vantaggiose e poco dopo la met¨¤ della ripresa i friulani si spengono. Ancelotti sembra volersi solo difendere mettendo Hamsik per Milik, in realt¨¤ trasforma il suo sistema in 4-2-3-1 con Fabian Ruiz che si esalta da trequartista. Ora le ripartenze del Napoli fanno male e su una di queste Malcuit crossa basso in mezzo e sul tiro di Callejon il braccio di Opoku ¨¨ troppo largo: perentorio dal dischetto Mertens: 71 gol a Napoli, come Higuain. Nel finale entra Rog e dopo soli 40 secondi scaglia un destro che (deviato leggermente da Mandragora) sorprende Scuffet. Certo fortunato questo Ancelotti: mette Ruiz e Rog e questi segnano. D'accordo ma ¨¨ soprattutto il segno di un progetto convincente, perch¨¦ coinvolge tutti, capaci di farsi trovare pronti all'appuntamento. Ora ce n'¨¨ uno importante a Parigi. E re "Carl¨°" ci tiene.
Maurizio Nicita
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