Il senegalese dovrebbe essere presente per la trasferta di Udine dopo i problemi muscolari. Il difensore parla dalla Spagna: “Non so se terminer¨° la mia carriera in azzurro, ma la squadre cresca anno dopo anno”
Albiol e Koulibaly in campo. Getty
Carlo Ancelotti aspetta notizie circa le condizioni di Kalidou Koulibaly, rientrato in anticipo dal Senegal in virt¨´ di un risentimento ai flessori. Dovrebbe essere arruolabile per la sfida di Udine alla ripresa del campionato, a patto di aver smaltito il suo piccolo problema muscolare. Discorso simile per Sebastiano Luperto, che ha salutato anzitempo l’Under 21 e si sta sottoponendo alle terapie del caso per tornare in fretta a disposizione di Ancelotti, che lo ha impiegato fin qui da esterno ma che ¨¨ pronto a riportarlo al centro della difesa in virt¨´ dell’infortunio di Chiriches e dell’imminente recupero di Ghoulam.
VISIBILIT? E INDIVIDUALIT? —
Luperto, dunque, completer¨¤ il pacchetto dei centrali che comprende, oltre a Koulibaly, Maksimovic e Albiol. Lo spagnolo, tornato in nazionale da quando il commissario tecnico ¨¨ Luis Enrique, ha parlato della Serie A dal ritiro della Roja : “L’arrivo di Ronaldo ha dato pi¨´ visibilit¨¤ al campionato. Affrontare calciatori del genere ti motiva molto e ti fa godere di pi¨´ questo sport. Qui mi trovo a casa e ho imparato molto dal calcio italiano. Ovviamente non poteva non parlare della sua squadra di club e della Serie A che sta ritrovando sempre pi¨´ smalto: “L’arrivo di Ronaldo ha dato pi¨´ visibilit¨¤ al torneo. Affrontare giocatori del genere ti motiva molto e giocare contro i migliori ti fa apprezzare di pi¨´ questo sport. Ho imparato molto dal calcio italiano. Non so se terminer¨° la mia carriera in Spagna o al Napoli dove come gruppo continuiamo a crescere anno dopo anno. Certo, vincere lo scudetto ¨¨ molto difficile e possiamo riuscirci solo lavorando tutti uniti perch¨¦ non abbiamo dei singoli che siano in grado di cambiare volto alle partite da soli”.
Gianluca Monti
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