Un’altra prova convincente in Europa League gli spalancherebbe le porte dell'Italia con Mancini
Senza proclami, con stile sobrio, Alex Meret insegue tutto l’azzurro del mondo. Gioved¨¬ a Salisburgo sar¨¤ chiamato a difendere quel 3-0 dell’andata, frutto anche di un paio di sue strepitose parate nel finale che hanno evitato di subire dagli austriaci uno o pi¨´ gol che avrebbero complicato non poco il passaggio ai quarti di finale di Europa League. Ora la “calda” Red Bull Arena diventa un nuovo test fondamentale per il Napoli e le ambizioni di Meret, che finalmente sta dimostrando tutte le (notevoli) potenzialit¨¤ delle quali viene accreditato almeno da tre anni.
non teme confronti —
Quando parli di giovani portieri, logico scatti subito il paragone con Gigio Donnarumma, numero 1 di Milan e Nazionale. Meret ¨¨ entrato nel giro delle convocazioni di Roberto Mancini e del “rivale” dice con serenit¨¤: “Ha pi¨´ esperienza di me, ma non ho nulla da invidiargli a livello tecnico. Non mi sento inferiore”. Per Alex dunque un fine settimana di grande concentrazione perch¨¦ se arriver¨¤ una buona prestazione contro il Salisburgo e una conferma domenica contro l’Udinese, il club che lo ha lanciato, ecco che la chiamata in Nazionale sarebbe agevolata, con l’azzurro sempre pi¨´ azzurro.
convocati —
Intanto Ancelotti ha concluso l’ultima seduta in sede, prima della partenza mercoled¨¬ mattina per l’Austria. Ecco i convocati per Salisburgo, manca l’infortunato Albiol e gli squalificati Koulibaly e Maksimovic, tutti centrali difensivi: Meret, Ospina, Karnezis, Chiriches, Malcuit, Ghoulam, Luperto, Mario Rui, Hysaj, Allan, Diawara, Zielinski, Fabian Ruiz, Verdi, Callejon, Ounas, Mertens, Insigne, Milik, Younes.
Maurizio Nicita
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