Alla vigilia della sfida contro il Tottenham (stanotte a Minneapolis alle 2.30), l'allenatore fa il punto in casa rossonera: "I giocatori sentono le voci, di calciomercato finch¨¦ non chiude si parler¨¤ sempre. Qualche malumore lo porta a tutti ma la serenit¨¤ te la deve dare la professionalit¨¤"
Gennaro Gattuso, 40 anni, allenatore del Milan. LaPresse
Diretto e aggressivo. Gattuso ¨¨ sempre lui, persino commovente nella sua autenticit¨¤. L’allenatore del Milan nella conferenza stampa della vigilia della partita col Tottenham allo US Bank Stadium di Minneapolis (fischio d'inizio alle 2.30 di stanotte), in un’atmosfera da pochi intimi, cronisti che si contano sulle dita di una mano, racconta la cose pane al pane. Senza evitare domande che sarebbero insidiose solo per chi avesse paura di rispondere.
CALCIOMERCATO E POSTO FISSO —
E dunque, quando gli si chiede se la tourn¨¦e americana possa funzionare per aumentare la distanza dal calciomercato e ridurlo a rumore di fondo, con le sue voci di gioielli in partenza o in arrivo, lui affonda: "Mi piacerebbe risponderti di s¨¬, ma direi una stronz..a, sarei ipocrita. I ragazzi stanno attaccati al telefonino, vanno on line, leggono sistematicamente le notizie, qualcuno parla con il procuratore. Fa parte del gioco. Siamo lontani, ma di calciomercato finch¨¦ non chiude si parler¨¤ sempre. Qualche malumore lo porta a tutti: un attaccante per un presunto nuovo attaccante in arrivo, un centrocampista perch¨¦ pu¨° arrivare un nuovo centrocampista. Io sento che tutti i giorni si parla che rischio il posto. La tranquillit¨¤ te la deve dare la professionalit¨¤, la voglia, il non lasciare nulla al caso. L’importante ¨¨ dare il meglio, poi decide chi rappresenta il club".
MOURINHO E I GIOVANI —
Quando gli chiediamo di commentare le parole di Mourinho, che non pagherebbe – dice – per vedere una partita di International Champions Cup, per le assenze di campioni in vacanza post Mondiale, Gattuso non fa come Pochettino, suo avversario di stasera, che aveva esordito con la premessa "Mourinho ¨¨ un amico". No, Gattuso dribbla il politically correct e ringhia le sue verit¨¤. Non ti d¨¤ neanche il tempo di finire la domanda, affonda il tackle: "Poi per¨° vedi in campo ragazzi del 2000 o 2001, o del 1997 e 1998, che sono grandi talenti. E viene data loro (grazie alle assenze dei big, n.d.r.) la possibilit¨¤ di giocare, e tocchi con mano che riescono a farlo a grande livello. Non ¨¨ tutto negativo. Poi certo chi paga vuole vedere i campioni. Ma penso che chi ¨¨ venuto alla partite si sia divertito in questa tourn¨¦e. Proprio il Manchester United ha fatto giocare un classe 2001 nella seconda partita...”.
BOLLETTINO MEDICO E PROPOSITI —
Gattuso aveva esordito facendo il punto infortunati. "Bertolacci (edema) e Bonaventura (infiammazione ginocchio sinistro) sono indisponibili. Il Tottenham ¨¨ una grande realt¨¤ del calcio inglese. Mi aspetto una partita contro una squadra forte, pur senza tanti reduci dal Mondiale. Una partita aperta, due squadre che vogliono giocare a calcio. Cerco continuit¨¤ dopo la prestazione col Manchester United. L’atmosfera in spogliatoio ¨¨ ottima, sono soddisfatto di quanto fatto sinora. L’intento ¨¨ crescere come personalit¨¤". Pochettino aveva detto, di lui, un’ora prima: "E’ stato un grande giocatore. Sar¨¤ un ottimo allenatore". Poi, per non farsi tradire dal suo inglese zoppicante, aveva aggiunto: "Gattuso ¨¨ gi¨¤ un ottimo allenatore". Di sicuro uno che non ha paura di dire quello che pensa.
Riccardo Pratesi
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