Fatale il pareggio con la Roma, la sua ex squadra. Il club ha gi¨¤ comunicato la decisione. L'ex allenatore del Porto scelto da tempo come erede: per aspettare i rossoneri ha detto no al Wolverhampton. Allener¨¤ in Supercoppa contro la Juve (e il figlio Francisco)
Il Milan ha deciso di esonerare Paulo Fonseca e glielo ha comunicato a mezzanotte, ora fatale. L¡¯ultima partita dell¡¯anno ¨¨ stata anche la sua ultima al Milan, con un'espulsione arrivata in coda a sei mesi folli, complicatissimi, pieni di tutto: vittorie storiche contro Inter e Real Madrid, pareggi rocamboleschi, troppe sconfitte con squadre inferiori. Fonseca saluta San Siro dopo la partita con la Roma, l¡¯altra sua squadra italiana, in uno degli strani incroci che il calcio e la vita propongono. Che ¨¨ successo? Il Milan, evidentemente, ha perso la fiducia e il rapporto con la societ¨¤ si ¨¨ rotto. Troppi i punti di distacco da Atalanta, Inter e Napoli. Troppo dura la classifica: ottavo posto, dietro anche a Lazio, Fiorentina, Juventus e Bologna. Fonseca sarebbe stato esonerato se avesse perso il derby ¨C questo ¨¨ certo ¨C e probabilmente anche in caso di sconfitta a Verona, prima di Natale. Impossibile continuare con questa precariet¨¤.?
ARRIVA CONCEI?AO
¡ª ?Il suo successore sar¨¤ portoghese come lui: Sergio Concei?ao, fermo dopo la rottura di inizio giugno con il Porto, che allenava dal 2017. Sette stagioni con tre campionati vinti. Il Milan ha pensato a lui gi¨¤ in estate: ci furono contatti, dialoghi, poi Furlani-Moncada-Ibrahimovic scelsero Lopetegui e Fonseca. Sei mesi dopo, ci risiamo, con una scelta fatta dai tre uomini dell'area tecnica assieme a Gerry Cardinale. Concei?ao ¨¨ pronto a tornare e in queste settimane ha detto no al Wolverhampton e ad alcuni club brasiliani: aspettava il Milan. Il Milan lo ha scelto per il curriculum da vincente, la costanza dei risultati in Europa ¨C il Porto nelle sue sette stagioni ¨¨ arrivato due volte ai quarti di Champions, altre tre agli ottavi ¨C e il carattere da duro. Evidentemente, la societ¨¤ ritiene che con questa squadra, dopo le prese di posizione forti di Fonseca di questi mesi, serva ancora pi¨´ decisione. Concei?ao ha un accordo fino a giugno 2026 con opzione. In tutto questo, per quel discorso delle combinazioni della vita, due clamorose. Il Milan, come con Pioli e Mihajlovic, prende un ex interista. E Concei?ao, alla prima uscita da milanista, allener¨¤ (in Supercoppa) contro la Juve del figlio Francisco.?
LA SUA STAGIONE
¡ª ??Fonseca chiude con 12 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte, bilancio non all¡¯altezza dei propositi di inizio anno. In campionato tanto ¨¨ andato storto: la pessima partita di agosto con il Parma (2-1 per i gialloblu), il 2-2 con la Lazio con il caso cooling break, l¡¯assurdo 2-1 di Firenze con due rigori sbagliati, la sconfitta netta (ma quante assenze quel giorno¡) contro il Napoli. E ancora il 3-3 di Cagliari con la doppietta di Zappa nel secondo tempo, lo 0-0 con un solo tiro in porta contro la Juventus, il 2-1 per l¡¯Atalanta a Bergamo. E¡¯ andata molto meglio in Champions: il Milan ha perso le prime due partite, contro Liverpool e Leverkusen, poi ha svoltato con l¡¯impresa di Madrid, contro un Real dimesso, distratto ma comunque disseminato di campioni. La seconda vittoria del club al Bernabeu nella sua storia. Con lo scudetto ormai faccenda d¡¯altri e la corsa Champions in salita, Fonseca non potr¨¤ giocarsi la Supercoppa, quarto trofeo stagionale per importanza ma ora decisamente utile per dare un senso alla stagione.?
CHE COSA RESTA
¡ª ??La sua parentesi al Milan rester¨¤ nella memoria soprattutto per le prese di posizione con Rafa Leao e Theo Hernandez, le stelle del Milan. Un modo coraggioso di giocarsi la chance della vita. Fonseca ha scelto di cambiare tutto rispetto all¡¯era Pioli, a lungo esaltante ma finita male. Uomini con idee diverse. Pioli giocava uomo su uomo a tutto campo e viveva di transizioni, Fonseca ha puntato su possesso palla e gestione del ritmo. Pioli era conciliante con i giocatori ¨C per qualcuno quasi un secondo padre ¨C mentre Fonseca ha fissato i suoi principi e messo in panchina chi non li rispettava: Leao ¨¨ stato tenuto fuori per la poca applicazione difensiva, Theo per l¡¯impegno ridotto. Com¡¯¨¨ andata? Qualche risposta da Leao ¨¨ arrivata, da Theo no oppure ¨C penser¨¤ forse Fonseca ¨C non c¡¯¨¨ stato il tempo. Resta la sensazione di un progetto ambizioso crollato in sei mesi: Fonseca voleva cambiare la mentalit¨¤ del Milan, passare attraverso momenti difficili per dare nuove motivazioni a qualche calciatore e magari cambiarne altri. Non ha avuto il supporto dei risultati: se sei ottavo col Milan dopo quattro mesi, rischi. Dice un proverbio portoghese, che forse pi¨´ di qualcuno usa anche in Italia: ¡°L¡¯uomo prudente ¨¨ morto da vecchio¡±. Fonseca ¨¨ andato nella direzione opposta e chiss¨¤, se mai se ne pentir¨¤.
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