Fonseca ha visto il suo Milan: "Potevamo fare 6-7 gol. Così si gioca di squadra"

L'allenatore rossonero entusiasta come mai: "Bellissima partita, questo è lo spirito. La mia ammonizione? Ero fortemente inc... con l'arbitro"

Letture e comprensione: è ciò di cui aveva parlato Fonseca nel dopogara di Bratislava. Messa così parrebbe il programma didattico di una scuola elementare e, in qualche modo, ci sono delle attinenze: il Milan ha inciampato spesso – troppo - in errori difensivi da matita blu e a Milanello si va di ripetizioni. Anche perché le settimane scorrono e le ambizioni di rimonta sono direttamente proporzionali ai punti che si riesce a portare a casa. Le letture e la comprensione tirate in ballo dall’allenatore erano riferite in particolar modo alla fase difensiva. Ecco perché aver chiuso la partita con l'Empoli a porta inviolata regala un sapore particolarmente dolce. Il Milan arriva da due clean sheet consecutivi in campionato (Juve, prima dell’Empoli), qualcosa che assume persino il sapore dell’impresa se si pensa che l’ultima volta era successo lo scorso marzo.

equilibrio

Le letture individuali hanno funzionato, ma non ci sono state sbavature nemmeno collettive. E il tecnico portoghese ha nuovamente azzeccato l’utilizzo di Musah: è sulla fascia destra, grazie anche a una partita finalmente maiuscola di Emerson Royal, che il Diavolo ha costruito questa vittoria. "Questo è lo spirito – sorride largo così nel dopogara Fonseca -. Una bellissima partita, sia offensivamente che difensivamente. Questo è giocare di squadra, entrare e avere spirito di sacrificio. Abbiamo vinto 3-0 ma avevamo la possibilità di fare 6-7 gol e dobbiamo migliorare in questo. Ma ovviamente sono molto soddisfatto. Emerson e Musah hanno avuto una mobilità di cui avevamo bisogno. La cosa bella è che abbiamo creato tanto e siamo stati equilibrati in tutti i momenti. Eravamo in sicurezza difensivamente, non ho mai sentito la squadra in pericolo. ? importante avere questa sicurezza per poi attaccare meglio". Infine, un accenno all’ammonizione ricevuta per proteste, molto plateali, dopo che Leao aveva subìto un fallo: "Ero arrabbiato con l'arbitro, ma andiamo avanti senza fare commenti... Ma ero fortemente inc…". Non sarà certamente questo a rovinargli la serata.