Pioli: "L'Europa ¨¨ la casa del Milan, ma per tornarci bisogna alzare il livello”
Buttare gi¨´ la porta, in tutti i sensi: per l’inerzia del momento, che il Milan deve assolutamente rovesciare a partire da domani a Parma, e per la fatica di Piatek, che “sta lavorando bene ma deve migliorare ed essere pi¨´ concreto al tiro”. Alla vigilia della sua settima partita da allenatore rossonero (domani “raggiunger¨¤” Giampaolo), Stefano Pioli usa parole e concetti forti: “Se al Tardini in palio ci sono pi¨´ di tre punti? Io penso che lungo il campionato ci siano sempre partite che pesano pi¨´ di altre, ma penso anche che l’opportunit¨¤ non bussi alla nostra porta, siamo noi che dobbiamo buttare gi¨´ la porta e andare a coglierla. Domani non sar¨¤ semplice, il Parma ¨¨ una ottima squadra, efficace in tutte le fasi. Noi dobbiamo mantenere lo spirito delle ultime partite, ma bisogna alzare la qualit¨¤ delle nostre giocate”.
Con Jack
¡ªPer farlo, Pioli si affider¨¤ ancora a Bonaventura: “E’ un giocatore forte e intelligente, pu¨° giocare in tutte le posizioni. A noi in questo momento sta mancando un pizzico di efficienza tecnica e penso che Jack possa alzare il livello in questo senso”. Il senatore rossonero si alterner¨¤ probabilmente con Calhanoglu tra centrocampo e lato sinistro del tridente, con Krunic e Kessie in ballottaggio per il posto di mezzala destra: “Stanno tutti bene tranne Duarte e Paquet¨¤, che non ha smaltito l’affaticamento muscolare di inizio settimana e non sar¨¤ convocato (fuori anche Caldara, impegnato in Primavera)”.
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Attacco
¡ªAl Tardini toccher¨¤ ancora a Piatek, anche perch¨¦ per Pioli Leao non ¨¨ pi¨´ un’alternativa al polacco: “Rafael ha determinate caratteristiche, non ¨¨ un centravanti che riempie l’area e pu¨° fare qualcosa in pi¨´ per crescere. Kris sta dando profondit¨¤ e sta riempiendo l’area, sta facendo buone prestazioni anche se su tante cose pu¨° fare meglio. Se il fantasma di Ibra li turba? Nello spogliatoio siamo troppo concentrati su altro, sappiamo cosa serve per cambiare questa classifica e come dobbiamo agire per svoltare”.
Giardino
¡ªGi¨¤, la classifica: il Milan di oggi ¨¨ molto pi¨´ vicino alla zona rossa che a quella delle coppe, obiettivo dichiarato di inizio stagione, e la situazione genera inevitabilmente frustrazione nell’ambiente. “L’altra sera a cena abbiamo visto le partite di Champions – rivela sorridendo Pioli −, li ho portati fuori per questo... L’Europa ¨¨ il giardino del Milan, ma non possiamo parlarne adesso. Stiamo correndo, stiamo lottando, inizio a vedere in campo delle cose che mi piacciono. Ma se vogliamo tornare in Europa dobbiamo prima alzare il livello: questo ¨¨ il momento”.
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