Con Ibra che Milan sarebbe? Pioli studia difesa a tre e le due punte

Le parole rilasciate da Ibrahimovic alla Gazzetta (“Milano ¨¨ la mia seconda casa, ho ricordi meravigliosi e se il progetto ¨¨ stimolante gioco fino a 50 anni”) hanno evidentemente alzato l’asticella dell’ottimismo nei tifosi rossoneri, mentre in via Aldo Rossi attendono il prossimo contatto con Raiola per capire l’evolversi della situazione. Di certo quella di Zlatan ¨¨ una chiara apertura, che per¨° dovr¨¤ trovare la quadra dal punto di vista economico (al momento balla un milione fra domanda e offerta). Dopo di che, se nozze-bis saranno, occorrer¨¤ passare all’aspetto tattico. Che cosa potrebbe succedere con l’arrivo di Ibra? Quali idee ha in mente Pioli?

Situazione fluida

La base per qualsiasi riflessione ¨¨ capire quanti centravanti saranno a disposizione quando il mercato di gennaio sar¨¤ concluso. Fino a questo momento ¨¨ sembrato scontato che, con l’arrivo dello svedese – o comunque di un’altra prima punta –, Piatek sarebbe molto probabilmente stato ceduto in prestito. Anche perch¨¦ fino a questo momento il polacco non sta dando segnali che portino a un’inversione di rotta. Occorre per¨° anche rapportarsi con la volont¨¤ del giocatore e, da quanto filtra, Kris al momento sarebbe pi¨´ orientato per restare a Milanello e giocarsi in rossonero le chance di rivalsa. La situazione ovviamente ¨¨ fluida e le prossime quattro partite ci racconteranno di pi¨´, ma se cos¨¬ fosse tre centravanti sarebbero troppi per un sistema di gioco che ne prevede solo uno.

Coppia compatibile

Ecco allora spuntare di nuovo all’orizzonte quel 3-5-2, declinabile anche in 3-4-1-2, che Pioli aveva iniziato ad abbozzare lungo le scorse settimane. Ovvero schierare contemporaneamente due attaccanti per non essere costretto a dipendere quasi esclusivamente dalla buona luna degli esterni. Nel caso in cui arrivasse Ibrahimovic, siamo portati a pensare che non si sarebbero particolari difficolt¨¤ di coesistenza con Piatek o Leao, pi¨´ che altro per merito di Zlatan, da sempre abituato a svariare su tutto il fronte, spesso e volentieri anche fuori dall’area. Piatek, quindi, potrebbe occupare in modo pi¨´ continuo l’area e troverebbe nello svedese anche un formidabile suggeritore. Il sistema con tre difensori, inoltre, darebbe benefici anche sulle fasce: da una parte Hernandez, che fa della fase offensiva il suo punto di forza, e dall’altra Conti, che ritroverebbe compiti gi¨¤ svolti egregiamente in passato. Unica controindicazione: occorrerebbe trovare sul mercato un difensore centrale in pi¨´, ma questo aspetto Boban e Maldini lo hanno chiaro gi¨¤ da tempo, e a prescindere dai sistemi di gioco. Per il momento, intanto, Pioli prosegue col suo 4-3-3, ma il futuro tattico ¨¨ gi¨¤ dietro l’angolo.